Allarme Isola: niente sesso, siamo naufraghi

L’ultima a sottolinearlo è stata Sandra Milo con il consueto, terrificante candore. Qualche giorno fa, però, dell’incresciosa mancanza si erano già lamentate le naufraghe. Mentre i maschi si erano limitati a subire l’argomento accampando scuse come fame-stanchezza-troppo sole. Fatto sta che è da trentasette giorni che sull’Isola dei famosi di Simona Ventura nessuno fa sesso con nessuno.
Non abbiamo controllato bene ma a occhio e croce potrebbe trattarsi di un record. La specie vip non si è mischiata con la specie nip ma neppure si sono accoppiati all’interno dei loro nuclei d’origine. Quello fatto di gente che è già stata in tv e l’altro fatto con gente che in tv c’è ora per la prima volta. Federico Mastrostefano (uno collocato tra i vip ma che a noi non viene in mente chi sia) mercoledì sera in diretta ha piantato la fidanzata Pamela (ospite in studio) lasciando presagire intenti promiscui sotto ai cocchi.
Tra un’avversità e una lisca di pesce si è accorto di non amarla più la sua Pamelona. E così l’ha sganciata come una bomba. Forse Federico darà seguito al massaggio tonificante che Aura Rolenzetti (un cognome che sembra un refuso, qualche trascorso nel mondo dello spettacolo e a detta della di lei mamma un flirt con Valentino Rossi) gli ha praticato poco prima che lui si accorgesse di non provare più nulla per la fidanzata. Ma intanto tutto tace (salvo essere smentiti nella notte, ed è possibile). Di quei cieli gagliardi, di quell’essere perennemente spogliati, di quel sale e di quel sole gli abitanti dell’Isola non sanno che farsene. È questo, più o meno l’assillo della Milo. «Avessi avuto io la loro età e quest’isola...».
La denuncia della musa di Fellini, nella sostanza, è più allarmante di quanto sembri. Non per il nostro sguardo sporco (in verità, quasi non ci par vero di poter non assistere a un amplesso da reality), quanto per il fatto che i maschi non riescono a fare i maschi nemmeno quando gli viene chiesto solo questo. Star nudi, procacciarsi cibo, proteggere le donne e farci dell’altro.

Senza l’ansia del cud, del suv, del mood. Nemmeno l’Isola basta più al logorio dell’uomo moderno. Manco con le Senicar, le Galanti, le Rolenzetti arse di rabbia, cotte dal sole, imbollentite da altro. Niente sesso, siamo naufraghi. E se poi mi riprendono male?