Anche i testi d’accusa scagionano Silvio

«No, Iris non ha mai fatto sesso col presidente». Le deposizioni di Daniele G. e Fabio B., unici riferimenti «sentimentali» della seconda minorenne di Arcore, Iris Berardi, origini brasiliane ma residente a Forlì, esuberante e plurintercettata come la «collega» marocchina, al momento frenano la voglia dei pm milanesi di trascinare anche questa ragazza a processo. Già, perché a dibattimento iniziato, a Berlusconi potrebbero venire contestati i medesimi reati evidenziati per Ruby: sesso con minore in cambio di denaro. Prestazione che però, come con Ruby, non emerge nemmeno con Iris, stando alle intercettazioni telefoniche e al materiale sequestrato. Gli interrogatori dei «fidanzati» rompono le uova nel paniere che la procura aveva riempito con molte visite ad Arcore nel 2010, e due (a Villa San Martino e in Sardegna) nel 2009, prima del 29 dicembre, data della maggiore età.
Daniele G., il 7 febbraio scorso, non ci gira troppo intorno: le parlò di quel che avveniva ad Arcore? «Certo. Non gradivo parlare di questi argomenti perché non ho mai condiviso il tipo di vita che conduceva Iris e cercavo di indurla a cambiare. A un certo punto, ma non ricordo quando, mi riferì che lei si recava presso una residenza del presidente del Consiglio dove lei partecipava a delle cene insieme ad alcune altre ragazze; ricordo solo che mi raccontò che erano cene noiose dove alla fine il presidente parlava a lungo di sé. A volte le cene erano a tema e allora le ragazze venivano indotte a presentarsi con un vestiario particolare: ricordo una volta che mi chiese di aiutarla a trovare una divisa da calciatore, essendo quello il tema prescelto».
E i famosi dopocena? Il bunga bunga? «Non ricordo che mi avesse mai parlato della circostanza, se era rimasta durante la notte ad Arcore. Con riguardo alle modalità degli incontri, Iris escluse che si verificassero rapporti di tipo sessuale, né col presidente, né con nessun altro. Non ricordo che mi abbia parlato di spogliarelli di alcun tipo». A volte da Arcore tornava a casa con dei soldi «ma il suo tenore di vita mi sembrava alto anche prima delle sue frequentazioni col presidente; disponeva, a suo dire, in regime di locazione di due appartamenti a Forlì anche se non ne aveva apparente necessità».
Di relazione affettiva «e anche sessuale» con Iris parla nel suo interrogatorio Fabio B. Anche a lui la ragazza disse che faceva la hostess, la modella, e col tempo mostrava parecchia disponibilità di denaro. «Dimostrava più anni di quelli che aveva». Gli confidò che talora le capitava «che avesse delle relazioni sessuali contraccambiate con del denaro». C’entra per caso il premier? Fabio riferisce di quando, nel gennaio 2010, Iris per la prima volta gli confidò di essere reduce da una serata ad Arcore, e che il primo contatto avvenne tramite una signora brasiliana «che si occupava di organizzare degli spettacoli di danza e invitare quindi delle giovani ballerine che danzassero al cospetto di Berlusconi».
Balletti anche esagerati, talvolta con esposizione di seni nudi. Incontri ravvicinati col premier? Nessuno. «Mi raccontò che la prima volta era andata ad Arcore, alla fine dello spettacolo, aveva avuto un colloquio privato con il presidente in una specie di studio: il presidente le aveva fatto i complimenti per la sua bellezza e le aveva chiesto il suo numero di cellulare, e dato il suo».

Soldi in cambio di sesso? «Nonostante io glielo abbia talvolta chiesto esplicitamente, Iris negò ogni volta di avere avuto rapporti sessuali con il presidente o con altri o di avere assistito a rapporti sessuali all’interno della villa di Arcore».