Arriva Snoop, lo sgabello Anzi no: un tavolino-libreria

Saper produrre oggetti originali ma funzionali, e introdurre innovazione senza mai dimenticare la componente estetica. Sono queste le sfide principali di chi fa design. Anche se poi la sfida più grande è produrre qualcosa che resti. I prodotti che durano nel tempo? Sono quelli stanno bene ovunque e con ogni tipo di arredo perché, a modo loro, sono dei piccoli classici. C’è chi, come l’azienda vicentina B-Line, il design lo produce da anni, continuando a lavorare sull’innovazione e sulle invenzioni tout court, proprio perché le cose con personalità stanno bene dappertutto. Certo è che devono essere sempre oggetti funzionali, altrimenti a che servono? Si pensi che pezzi come Bobby, il carrello-contenitore di Joe Colombo, che pur essendo un oggetto d’uso quotidiano è entrato nei musei (alla Triennale di Milano e al Museum of Modern Art di New York). Quel piccolo capolavoro di design quotidiano è stato il primo prodotto creato da B-Line, azienda nata 12 anni fa e apprezzata in Italia e all’estero per la sua personalità, curiosità, dinamismo. Le stesse caratteristiche che si trovano in Fin, mensola modulare creata dal duo tedesco Neuland Industriedesign, o in Snoop, nuovo sgabello in polietilene stampato in rotazionale disegnato dall’eclettico Karim Rashid. Un oggetto dalla triplice identità: uno sgabello ma anche un tavolino con due tasche portariviste e - se impilato con altri elementi – un’originale libreria. Nella nuova collezione anche la linea Woopy di Rashid: poltroncina e sgabello da interno ed esterno realizzati in un unico pezzo di polietilene stampato in rotazionale.

E Abra, tavolino in acciaio verniciato di Neuland Industriedesign, che grazie a uno strategico taglio e a due altezze differenti, si può utilizzare con un interessante gioco a incastro. Tutti pezzi multifunzionali e ironici. Perché l’ultima sfida di chi fa design è divertire. Altrimenti sai che noia.