«Il percorso della gara Tricolore in programma il primo luglio nel centro di Genova è da campionato mondiale, migliore di quello disegnato a Salisburgo. La volata di un paio di chilometri da piazza Tommaseo, lungo corso Buenos Aires e via Venti Settembre, fino a piazza De Ferrari, poi, è spettacolare. Anche il Coni apprezza il circuito che si snoda nel capoluogo ligure. Nel 2012 Genova potrebbe quindi essere candidata per ospitare il campionato del mondo dei professionisti. Occorre trovare risorse e impegnarsi per sostenere questa candidatura che porterebbe i campioni del ciclismo nella nostra città e un evento di livello internazionale».
Il presidente della provincia Alessandro Repetto rilancia Genova come capitale mondiale del ciclismo dopo che a luglio la Lanterna sarà capitale nazionale delle due ruote. L'impegno politico di portare in Liguria il campionato mondiale professionisti arriva nel giorno della presentazione della decima tappa del Giro d'Italia che si tiene il 22 maggio con arrivo al Santuario di Nostra Signora della Guardia.
Repetto ha spiegato anche come la scelta di Genova sia stata accettata dal comitato organizzatore per ricordare il bicentenario della nascita di Giuseppe Garibaldi e come per Genova il 22 maggio sarà un evento di promozione eccezionale. Tanto che si comincerà a parlare del capoluogo ligure anche per il campionato mondiale. I corridori passeranno, oltre che nelle vallate garibaldine dell'entroterra genovese, anche intorno al monumento soprastante lo scoglio di Quarto dove, il 5 maggio 1860, partirono i Mille per unificare l'Italia. Il capoluogo ligure e le sue bellezze naturali e paesaggistiche, da quelle dell'entroterra a quelle del mare, saranno riprese per un paio d'ore dalle telecamere della Rai che le trasmetteranno in mondovisione. Una spinta turistica di prestigio che torna a illuminare Genova dopo il prologo di tre anni fa quando il Giro fece tappa sotto la Lanterna. La decima tappa Camaiore Nostra Signora della Guardia transiterà a Genova a partire da levante per uscire dal Comune a Trensasco, rientrare a Pontedecimo e per uscirne a Ceranesi dove comincia il terzo gran premio della montagna della gara con una pendenza tra le più impegnative da affrontare, in media oltre l'8 per cento di pendenza, con punte del 12,5.
L'attraversamento della città da parte dei ciclisti avverrà intorno alle 15 fino alle 17. Il Giro d'Italia si sposterà lungo la riviera per entrare a Genova a Nervi e, dopo avere percorso via Donato Somma, giungerà a Quinto, Quarto, dove è previsto un traguardo volante all'altezza di piazzale Crispi vicino al monumento dei Mille, Sturla, Albaro corso Marconi, via Rimassa, corso Torino, corso Sardegna, corso De Stefanis, via Adamoli in contromano, il ponte Gallo, via Trensasco. La carovana uscirà dal comune di Genova, poi, per entrare in quello di S. Olcese. Quindi il rientro a Genova e, dopo, avere percorso via Sardorella, Ponte Ciai, via Mercati Generali, via S. Quirico sino al ponte della forestale, transiterà lungo il Polcevera, piazza Arimondi, ponte Patrizi, via Isocorte, via Semini, via Romairone, via Levati, largo Gandolfo, via al Santuario di Nostra Signora della Guardia, per proseguire fino al comune di Ceranesi e terminare al Santuario.
Sono previsti tre gran premi della montagna, quello al chilometro 143 sul monte Biscia, al chilometro 222 a Campi, quello del Santuario di Nostra Signora della Guardia al chilometro 250, cioè all'arrivo.
Dopo quella fra Spoleto e Scarperia, di 254 chilometri, la tappa Camaiore Genova è la più lunga del Giro d'Italia 2007.
Gli organizzatori hanno pensato anche a mettere a disposizione di tifosi e appassionati di ciclismo, un bus navetta che partirà dalla stazione di Bolzaneto e arriverà fino ai parcheggi del Santuario.
Tutte le informazioni sulla tappa genovese del Giro dItalia si possono trovare sul sito http://e20.provincia.genova.it realizzato dalla Provincia.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.