Fonti Nato: "Droni russi diretti verso il deposito di armi per l'Ucraina". E Varsavia stila l'elenco delle fake news di Mosca | Diretta

Kallas: "Mosca minaccia la sicurezza dei cittadini Ue". La Polonia limita il traffico aereo nell'est a seguito dell'intrusione di droni russi. Ucraina: "Colpita una nave di Mosca nel Mar Nero"

Diretta Fonti Nato: "Droni russi diretti verso il deposito di armi per l'Ucraina". E Varsavia stila l'elenco delle fake news di Mosca | Diretta
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Cremlino: non ci saranno altri commenti sulle accuse di Varsavia

Il Cremlino ha dichiarato che non rilascerà nuovi commenti sulle accuse della Polonia, che afferma di aver abbattuto droni nel proprio spazio aereo durante un attacco russo sull'Ucraina. Lo riporta la Tass. "No, non ci saranno nuovi commenti. La cosa principale è che" la questione "è stata commentata dal nostro ministero della Difesa, che ha pure offerto consultazioni, se necessario. Avete sentito la dichiarazione del ministero della Difesa, non c'è nulla da aggiungere", ha detto il portavoce di Putin, Dmitri Peskov.

Mosca: "Da Polonia retorica non nuova, tipicamente europea"

"Per quanto riguarda la retorica delle dichiarazioni che sentiamo da Varsavia, beh, non c'è nulla di nuovo. Questa retorica è stata caratteristica di quasi tutte le capitali europee ultimamente. Vediamo che continua". Lo ha dichiarato il portavoce di Putin, Dmitri Peskov, citato dall'agenzia di stampa statale russa Ria Novosti.

Varsavia: incursione di droni russi per testare le capacità Nato

"La provocazione russa non è stata altro che un tentativo di mettere alla prova le nostre capacità e la nostra reattività. È stato un tentativo di verificare il funzionamento dei meccanismi Nato e la nostra capacità di reazione". Lo ha dichiarato il presidente della Polonia, Karol Nawrocki, in visita alla base aerea militare a Poznań-Krzesiny. "Vi ringrazio - ha detto rivolgendosi ai militari - perché abbiamo superato tutti questi test: sia la prova politica e di collaborazione all'interno dell'Alleanza Nord Atlantica, sia la prova militare: la vostra prontezza a rispondere alla provocazione russa". Nel pomeriggio, alle 17:30, il capo di Stato presiederà una riunione del Consiglio di sicurezza nazionale.

Governatore russo: "Cinque feriti da droni ucraini nelle ultime 24 ore a Belgorod"

Il governatore della regione russa di Belgorod, Viaceslav Gladkov, accusa l'esercito ucraino di aver lanciato 86 droni sull'oblast nelle ultime 24 ore provocando il ferimento di cinque persone. Lo riporta la Tass.

Governo britannico pronto a inviare i Typhoon in Polonia

Il governo britannico di Keir Starmer è pronto ad autorizzare i comandi della Raf a mettere a disposizione della Nato un contingente di caccia Typhoon da schierare in Polonia dopo lo sconfinamento di droni nei cieli polacchi attribuito ieri alla Russia. Lo riportano fonti concordanti del ministero della Difesa citate in forma anonima oggi in prima pagina sia dal Daily Telegraph, sia dal Times. Ieri, parlando a conclusione di una riunione ministeriale E5 alle porte di Londra fra rappresentanti dei dicasteri della Difesa dei cinque Paesi europei, Ue e non Ue, leader nelle spese militari (Regno Unito, Francia, Germania, Italia e Polonia), il ministro britannico John Healey aveva sottolineato - al pari di quello italiano, Guido Crosetto - l'importanza di una risposta collettiva degli alleati a difesa di Varsavia e a sostegno dell'Ucraina. Aveva inoltre ricordato come il Regno Unito abbia al momento circa 300 militari e mezzi vari dislocati in Polonia, quale parte dei contingenti di rinforzo Nato sul fianco est dell'alleanza; e abbia avuto una presenza di jet della Raf chiamati a turnare con quelli di altri Paesi fra le basi polacche dell'Alleanza e le repubbliche baltiche ex sovietiche.

Tajani: "Valutiamo nuove forme di sostengo al settore della difesa di Kiev"

"Stiamo lavorando sulla messa in opera degli strumenti annunciati, tra cui il Fondo equity europeo, l’Accordo tra Governi che inizieremo a negoziare con Kiev, il Memorandum d’intesa sulla finanza agevolata e l’avvio dei nostri nuovi progetti a Odessa", ha dichiarato ancora Tajani. "Dalla Conferenza di Roma abbiamo lanciato un messaggio molto forte - ha concluso - l’Ucraina deve avere un futuro di pace e prosperità in Europa. Un futuro che passa anche attraverso riforme, lotta alla corruzione, investimenti e sostegno concreto delle nostre imprese".

Tajani: "Invio militari non è all'ordine del giorno"

"L'Italia è pronta a fare la sua parte, concretamente, per la sicurezza di Kiev ma voglio ribadirlo in modo chiaro: per il Governo non è all'ordine del giorno l'ipotesi di inviare militari italiani in Ucraina". Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, nel corso della sua informativa al Senato sugli sviluppi delle crisi internazionali. "Sono invece al vaglio ipotesi di monitoraggio e formazione di militari al di fuori dei confini ucraini, solo una volta raggiunta la cessazione delle ostilità", ha aggiunto.

Varsavia stila l'elendo delle fake news russe

Il ministero polacco della Digitalizzazione ha messo in guardia dalla disinformazione in rete e ha pubblicato un elenco degli argomenti diffusi da fonti russe e bielorusse. Tra questi, scrive riporta la Dpa, vi è l'affermazione che l'Ucraina voglia trascinare la Polonia, membro dell'Ue e della Nato, nella guerra con la Russia e che per questo abbia inviato i droni nel Paese confinante. Anche l'affermazione secondo cui la Polonia sarebbe completamente impotente di fronte ai droni è propaganda russa e serve a seminare il panico, secondo il ministero. Anche il premier Donald Tusk, su X, ha messo in guardia i concittadini dal diffondere la propaganda russa, tesa a danneggiare lo Stato e i polacchi. 

Ecco la lista consultabile sul sito del ministero: 

  • Lo Stato non mette in guardia i cittadini sulla minaccia
  • Gli ucraini stanno trascinando la Polonia in guerra
  • L'esercito polacco non è pronto a difendere il Paese
  • Il governo vuole spostare la responsabilità per la difesa del paese sulla Nato
  • La Russia non è responsabile dell'attacco perché non ha alcun interesse in esso
  • La distruzione dei droni da parte dell’esercito polacco è un indebolimento delle capacità difensive
  • La Polonia è in guerra con la Russia
  • Gli ucraini si vendicano dei polacchi per la dichiarazione di Karol Nawrocki secondo cui la Polonia non invierà truppe nel territorio di guerra
  • Gli ucraini stanno trascinando la Polonia nella guerra
  • I bielorussi hanno messo in guardia la Polonia contro l’attacco
  • Presto si scoprirà nuovamente che si tratta di un “attacco da parte dell'Ucraina”
  • La relativizzazione
  • La negazione dell'attacco
  • Il potenziale danno è il risultato dell'azione della difesa aerea polacca o ucraina
  • La Polonia indifesa contro i droni russi – isteria, imbarazzo e illusioni di sicurezza
  • La Polonia sta ingigantendo l’incidente con i droni per sostenere il “partito della guerra” e silurare l’accordo Trump – Putin
  • La Nato nasconde la debolezza e la spaccatura – i droni russi sono stati inviati intenzionalmente in Polonia, ma “non è stato un attacco”
  • I droni in Polonia sono una manipolazione mediatica e un falso allarme di guerra
  • Massiccio attacco di droni
  • La Nato è impotente 
  • Il ministero degli Affari Esteri dell'Ucraina chiede all'Occidente di abbattere i droni sul suo territorio
  • Tusk annuncia violazioni dello spazio aereo della Polonia (indicato dai media russi come sinonimo di debolezza)
  • Droni in Polonia – La NATO reagisce, ma manca l'attribuzione dell'attacco
  • Il primo ministro evita di confermare la provenienza dei droni
  • L'esercito polacco non riesce a gestire i droni, la Nato tace
  • L'incidente come provocazione dell'Occidente contro la Russia e Trump
  • I droni sono una provocazione di Kiev e Varsavia
  • Escalation o provocazione? La Polonia sotto il fuoco delle informazioni
  • La Polonia in stato di allerta (fasullo) 
  • Provocazione e influenza occidentale 
  • La Polonia presumibilmente sotto attacco: isteria, provocazione, pretesto

Tajani: "Droni russi sono un'offesa alla sicurezza euro-atlantica

"L'attacco di ieri al territorio polacco è un fatto gravissimo e inaccettabile, un'offesa alla sicurezza dell'intera area euro-atlantica". Lo afferma il ministro degli Esteri Antonio Tajani nella sua informativa al Senato. "L'Italia ha espresso immediatamente piena solidarietà alla Polonia ribadendo il suo impegno per la difesa della sovranità e dell'integrità territoriale", ha affermato citando anche l'aereo radar italiano che fa parte del dispositivo di sicurezza alleato sotto il controllo Nato. "Queste iniziative russe sono in palese contraddizione con il percorso che sembrava avviato con il Vertice in Alaska", ha aggiunto.

Der Spiegel: "Droni russi erano diretti verso il deposito di armi per l'Ucraina"

La Nato presume che almeno cinque dei droni russi che hanno invaso lo spazio aereo polacco stessero prendendo di mira il polo logistico di Rzeszow. Lo riporta il settimanale tedesco Der Spiegel. Secondo le informazioni, i caccia olandesi F-35 avrebbero intercettato specificamente i droni in volo verso Rzeszow. L'aeroporto di Rzeszow è uno dei punti di transito più importanti per le consegne di armi e altri equipaggiamenti militari all'Ucraina. Secondo la Nato, i droni, apparentemente provenienti dalla Bielorussia, erano degli Shahed o delle repliche russe dei Gerlan, oltre ai droni kamikaze più piccoli Gerbera. A quanto pare, tutti erano equipaggiati con ordigni esplosivi. Secondo fonti della Bundeswehr, i due sistemi di difesa aerea Patriot tedeschi sono stati messi in stato di allerta. Hanno monitorato i droni con i loro sistemi radar, ma non hanno lanciato alcun missile difensivo. Una volta segnalata la presenza dei droni, sono decollati i caccia F-16 polacchi e gli stealth F-35 olandesi. I jet hanno abbattuto almeno tre degli oltre 20 droni presenti.

Cina: il dialogo risolva la questione dell'incursione di droni russi in Polonia

La Cina auspica che "il dialogo possa risolvere" la vicenda tra Varsavia e Mosca sull'intrusione di droni russi sul territorio polacco. E' il commento del portavoce del ministero degli Esteri Lin Jian, secondo cui la "parte cinese spera che tutte le parti preoccupate risolvano in modo appropriato le loro dispute attraverso il dialogo e le consultazioni". Il capo della diplomazia cinese Wang Yi darà il via domani a una missione europea che lo porterà fino al 16 settembre a visitare in successione Austria, Slovenia e Polonia.

Colpita da droni ucraini una nave russa nel Mar Nero

I servizi segreti di Kiev hanno riferito di aver colpito una nave da ricognizione multiruolo russa Mpsv07 nelle vicinanze di Novorossiysk. Il valore del vascello si attesta attorno ai 60 milioni di dollari e Mosca ne ha solo quattro a disposizione. A seguito dell'attacco, sono stati danneggiati vari sistemi, tra cui quelli di comunicazione e navigazione.

Varsavia: presto riunione straordinaria del Consiglio di sicurezza dell'Onu

Il ministero degli Esteri polacco ha annunciato che, su sua richiesta, si terrà una riunione straordinaria del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, a seguito dell'intrusione di circa 20 presunti droni russi nel suo territorio. "Su richiesta della Polonia, sarà convocata una riunione straordinaria del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite in merito alla violazione dello spazio aereo polacco da parte della Russia", ha dichiarato il ministero su X.

Kiev: i russi hanno attaccato stanotte con 66 droni

Nella notte i russi hanno attaccato l'Ucraina con 66 droni e la difesa aerea ucraina ne ha neutralizzati 62. Lo riporta Ukrainska Pravda citando l'Aeronautica militare.

Varsavia limita il traffico aereo nell'est dopo intrusione droni

L'agenzia polacca per i servizi di navigazione aerea ha introdotto restrizioni di volo nella parte orientale del paese vicino al confine con l'Ucraina e la Bielorussia. Lo riportano i media di Varsavia spiegando che la decisione, che rimarrà in vigore fino al 9 dicembre, è stata presa su richiesta del comando operativo delle Forze Armate dopo l'intrusione, avvenuta ieri, di droni presumibilmente russi nello spazio aereo del paese.

Kallas: "Da Mosca atto aggressivo, minaccia la sicurezza dei cittadini Ue"

"Condanniamo con la massima fermezza la violazione intenzionale dello spazio aereo di uno Stato membro dell'Ue da parte di droni russi, avvenuta il 10 settembre. Questo atto aggressivo e sconsiderato fa parte di una grave escalation da parte della Russia. Minaccia la sicurezza dei cittadini dell'Ue, la stabilità regionale e la pace internazionale. Questa grave violazione dello spazio aereo europeo non fa che rafforzare la nostra determinazione a sostenere l'Ucraina e il suo popolo nella loro difesa contro la Russia e nel loro perseguimento di una pace globale, giusta e duratura". Lo afferma l'Alta Rappresentante Ue per la Politica estera, Kaja Kallas, a nome dei 27 Stati membri dell'Unione europea. "Questa - sottolinea - è l'ultima di una serie di violazioni dello spazio aereo sovrano degli Stati membri dell'Ue che si sono verificate dal 2022. Aumenteremo ulteriormente il costo per Mosca inasprendo significativamente le sanzioni contro la Russia e i suoi complici. Collaboreremo inoltre con i nostri partner internazionali per esercitare pressioni sulla Russia affinché ponga fine a questa guerra". Infine, "esprimiamo piena solidarietà alla Polonia e continuiamo a offrire il supporto di cui la Polonia ha bisogno per proteggere il suo confine orientale. Siamo in costante e stretto contatto con le autorità polacche".

Applebaum: "Mosca vuole dividere l'Europa dagli Usa

"Mosca ha pianificato di colpire in Polonia, non si tratta di un incidente o di errori dovuti alle interferenze delle difese elettroniche. Donald Tusk ha parlato di 19 droni entrati nel suo spazio aereo: chiaro che è un azione concertata". Lo afferma, in un'intervista al Corriere della Sera, l'analista ed esperta di storia dell'Est europeo Anne Applebaum. Putin "lavora per dividere gli europei al loro interno e soprattutto per alzare muri tra Bruxelles e Washington. Un nemico poco uniforme è debole, scoraggiato, facile da demotivare. La stessa Polonia è un Paese molto polarizzato e Putin probabilmente tenta anche di influenzare politicamente a suo favore una parte dell'opinione pubblica interna", aggiunge Applebaum, per la quale "l'obiettivo è il divide et impera: occorre rompere, frazionare il campo alleato per costringere gli ucraini alla resa".

Attaco russo con droni nella notte a Sumy, colpita una scuola

La Russia ha attaccato con droni nella notte la regione ucraina di Sumy, danneggiando un istituto scolastico e alcuni mezzi di trasporto. Lo ha riferito l'amministrazione regionale di Sumy su Telegram, secondo quanto riportato da Ukrinform.

La Polonia chiede un Consiglio di sicurezza Onu sui droni russi

La Polonia ha richiesto una riunione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite in seguito alla violazione del suo spazio aereo da parte di droni: lo ha dichiarato la missione sudcoreana, a cui tocca la presidenza del Consiglio a settembre, citata dalla Tass. La riunione potrebbe tenersi venerdì, ha riferito all'agenzia russa una fonte diplomatica. Secondo il ministero della Difesa russo, le Forze Armate russe hanno attaccato durante la notte strutture militari e industriali nell'Ucraina occidentale, mentre non erano previsti obiettivi in Polonia. "La gittata dei droni che presumibilmente hanno attraversato il confine con la Polonia non supera i 700 chilometri", insiste. Il Ministero della Difesa russo, citato dalla Tass - ha comunque dichiarato di essere pronto a consultarsi con la Polonia sull'accaduto.

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