Cronaca locale

Atm, investimenti per 847 milioni

Trasporto pubblico, il piano triennale per migliorare qualità dei servizi e sicurezza presentato dal presidente di Atm, Elio Catania e dal sindaco e azionista dell’azienda, Letizia Moratti

Atm, investimenti per 847 milioni

Investimenti per 847 milioni di euro in tre anni per aumentare sicurezza ed efficienza del servizio. È quanto è previsto nel piano complessivo degli investimenti 2010-2012 di Atm, l’azienda dei trasporti di Milano. Il piano è stato presentato dal presidente della società, Elio Catania, al sindaco di Milano e azionista dell’azienda, Letizia Moratti.

In particolare per le iniziative sulla sicurezza metro-tranviaria gli investimenti raggiungono nel triennio i 125 milioni di euro. Nel piano, concordato con l’assessore comunale alla Mobilità e ai Trasporti, Riccardo De Corato, è previsto il rafforzamento delle azioni per la sicurezza, che, secondo i dati forniti dall’azienda, hanno portato a un calo del 75% dei deragliamenti rispetto al 2007 e del 48% degli scontri fra tram. Atm punta a un aumento dal 49% al 76% delle corsie tranviarie protette con 35 chilometri aggiuntivi nei tre anni, di cui 18 chilometri già in fase operativa, alla protezione al 100% con telecamere di tutte le corsie preferenziali, alla semaforizzazione preferenziale sulla totalità degli scambi critici entro il mese di febbraio e all’intensificazione delle operazioni di manutenzione preventiva.

nel piano si prevede la ristrutturazione della rete tranviaria nel centro città e il completamento dell’aggiornamento tecnologico scambi e dotazioni di bordo per arrivare alla totalità del sistema a radiofrequenza entro il 2011. Il sindaco dMoratti ha definito "significativi i risultati raggiunti e concrete le proposte presentate. Mi aspetto dall’attuazione di questo piano un significativo e ulteriore miglioramento della sicurezza e della qualità del servizio in linea con le aspettative della città di Milano", ha spiegato.

"Le misure strutturali decise oggi - ha detto Catania - a favore di maggiori corsie preferenziali, separazione semaforica e ridisegno della rete, sono fondamentali per proseguire il percorso virtuoso intrapreso negli ultimi due anni in tema di sicurezza.

Queste iniziative, peraltro, sono indispensabili per garantire quella fluidità e regolarità del servizio necessarie per favorire e incentivare il trasporto pubblico".

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