Anche l'anteprima di Dracula alle "Gocce di Cinema" di Acea

La proiezione (prevista il 24 ottobre) fa parte della rassegna di film organizzata dalla società al via da ieri

Anche l'anteprima di Dracula alle "Gocce di Cinema" di Acea
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C'è un tappeto blu al posto del classico red carpet. Perché quest'anno, alla Festa del Cinema di Roma, a sfilare è l'acqua, protagonista tanto silenziosa quanto potente della nostra vita ma anche del cinema. È con questo spirito che Acea in partnership con la Fondazione Cinema per Roma e il Centro Sperimentale di Cinematografia, ha presentato la seconda edizione del contest di cortometraggi «I Mille Volti dell'Acqua» e la rassegna «Gocce di Cinema», un viaggio tra pellicole e storie che scorrono come fiumi di immagini.

L'iniziativa nasce all'interno del programma Generazione Acqua, il progetto di sensibilizzazione di Acea dedicato alla tutela e alla valorizzazione della risorsa idrica. E quest'anno introduce un tema nuovo, quasi un manifesto civile: «I custodi dell'acqua». «Il nostro obiettivo quest'anno non è semplicemente promuovere un consumo responsabile evitando gli sprechi - spiega Virman Cusenza, direttore della comunicazione di ACEA - ma coinvolgere i cittadini in un vero e proprio ruolo di custodia. Abbiamo voluto investire su questo loro compito se vogliono garantire un futuro all'acqua e quindi a loro stessi». È questo il filo conduttore che unisce la rassegna Gocce di Cinema, che propone nove grandi film legati all'elemento liquido da L'Atalante di Jean Vigo a Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto di Lina Wertmüller, passando per Fitzcarraldo di Werner Herzog e Lady in the Water di M. Night Shyamalan fino ai tre titoli contemporanei selezionati dalla Festa del Cinema: Figlio di Giano di Luigi Grispello, Choose Earth Blue Print di Anne de Carbuccia e L'Énigme Velázquez di Stéphane Sorlat. In anteprima anche la nuova serie Sandokan con Can Yaman e Alessandro Preziosi ambientata nelle acque della Malesia.

Un percorso che culminerà nella Serata Acea del 24 ottobre, con l'attesissima anteprima di Dracula L'amore perduto di Luc Besson, nella sala Sinopoli dell'Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone. Da ieri anche lo storico Teatro Olimpico di Roma cambia nome e veste: per tutta la durata della manifestazione diventa il Teatro Olimpico Acea, ospitando proiezioni e una mostra speciale, Acea Heritage. Un viaggio nella memoria industriale e culturale dell'azienda, con fotografie, opere e oggetti storici che raccontano oltre un secolo di innovazione al servizio della città e dell'ambiente. Anche il percorso verso l'Auditorium Parco della Musica sarà immerso nel blu: il Blu Carpet condurrà i visitatori allo stand Acea, dove sarà possibile incontrare i protagonisti della rassegna e visionare i cortometraggi in concorso.

D'altronde Roma, la Regina Aquarum, città degli acquedotti e delle fontane, non poteva che essere il palcoscenico ideale di questo incontro tra cultura, cinema e responsabilità ambientale, come è stato sottolineato durante la conferenza stampa di presentazione da Salvatore Nastasi, Presidente della Fondazione Cinema per Roma, Gabriella Buontempo, Presidente del Centro Sperimentale di Cinematografia, e Virman Cusenza, direttore della comunicazione Acea.

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