Roma - Un’auto ha sbandata sul ponte Vittorio
Emanuele II a Roma, ha investito tre persone e ha sfondato il
parapetto di marmo del ponte restando in bilico sul Tevere.
I pedoni sono rimasti feriti non in modo grave, spiega la
municipale. Al 118 risulta soccorsa una ragazza in codice giallo
con trauma cranico e un 40enne, sempre in codice giallo, con
traumi al braccio e alla testa, entrambi sono stati portati
all’ospedale Santo Spirito. Mentre il conducente dell’auto, un
uomo sui 50 anni, italiano, sempre in codice giallo, è stato
portato all’Isola tiberina.
Paura sul Ponte Vittorio Emanuele L’incidente è avvenuto sul Ponte Vittorio Emanuele, il ponte che
attraversa il Tevere all’altezza del Vaticano alle 13.40, il
conducente dell’auto - spiega la polizia municipale che è
intervenuta - per cause in corso di accertamento, forse un
malore, ha perso il controllo investendo tre pedoni e sfondando
il parapetto del ponte restando in bilico. Alcuni colonnini di
marmo del parapetto sono caduti nel Tevere. Sono in corso
accertamenti anche per verificare se la velocità fosse adeguata.
Sul posto sono intervenuti gli agenti del XVII municipio, che
hanno provveduto alla chiusura del ponte, e i vigili del fuoco
per la messa in sicurezza del veicolo.
Danni per 50mila euro L’incidente ha causato un danno per almeno 50mila euro. La stima è della Sovrintendenza ai beni culturali del Comune di Roma, che è intervenuta sul posto per verificare i danni alla struttura.
Secondo i tecnici, infatti, si tratta di un danno "di grave entità": l'auto ha sfondato il parapetto per una lunghezza di circa 8 metri - spiegano - e nel Tevere sono precipitati l'intero pilastrone di sostegno e diverse colonnine.- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.