Autocarro e betoniera speronano la Stradale: arrestato un romeno ma il complice si eclissa

Gli agenti della stradale hanno arrestato un romeno che a bordo di una betoniera, ha tentato di darsi alla fuga, dopo aver speronato un’autovettura della polizia, prima di lanciarsi dall’autocarro in corsa. È accaduto all’altezza del chilometro 530 dell’A1 (carreggiata Sud - direzione Napoli).
I poliziotti hanno notato un autocarro Iveco Magirus seguito da una betoniera Astra, che procedeva sulla Roma-Napoli, in direzione sud. Intimato l’alt al conducente della betoniera, con la paletta e i segnali acustici, gli agenti sono stati improvvisamente speronati dal mezzo pesante che, nel tentativo di darsi alla fuga, ha deviato bruscamente a sinistra, danneggiando lo sportello dell’auto delle forze dell’ordine e ferendo il capo pattuglia. I poliziotti, a quel punto, hanno superato il veicolo, intimando nuovamente l’alt e posizionandosi davanti al mezzo. Lo straniero, invece di rallentare e fermarsi, prima ha tamponato l’auto e poi si è lanciato dalla betoniera in corsa, cadendo sull’asfalto.
Il mezzo pesante, senza conducente a bordo, ha proseguito la sua corsa, arrestandosi, poco dopo, grazie all’intervento degli agenti che non solo hanno messo l’autocarro in sicurezza, ma sono riusciti a fermare l’uomo, ma solo dopo essere stati aggrediti. Il conducente dell’altro mezzo è riuscito nel frattempo ad allontanarsi fino al chilometro 18, ma ancora una volta gli agenti lo hanno raggiunto, intimandogli l’alt. Anche in questo caso l’uomo ha tentato di fuggire, tagliando più volte la strada alla pattuglia e provando a speronare l’auto.
Non riuscendo a seminare la macchina della stradale, l’uomo ha aperto lo sportello e si è lanciato dal mezzo in corsa, gettandosi nella scarpata laterale, facendo perdere le sue tracce, mentre l’autocarro ha proseguito per circa 50 metri, a una velocità di 70/80 chilometri orari.
Il mezzo ha terminato la sua corsa, solo pochi minuti dopo, uscendo dalla carreggiata, senza coinvolgere altre vetture. Il fermato, un cittadino romeno, pluripregiudicato e con precedenti specifici, è stato accompagnato presso gli uffici della sottosezione polizia stradale Roma Nord, dove è stato arrestato per i reati di furto aggravato, danneggiamento aggravato, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.


Gli autocarri recuperati sono stati rubati due notti fa da un cantiere del comune di Bagnolo Lo Mella, in provincia di Brescia. E mentre uno dei due conducenti si trova ora in prigione, continuano le indagini per portare all’identificazione del complice.

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