Bank of America taglia: vanno a casa in 30mila

Non sono i 40mila posti di lavoro di cui si era la parlato la settimana scorsa, ma i licenziamenti sono comunque massicci: Bank of America lascerà a casa nell’arco di alcuni anni 30mila persone, poco più del 10% del totale, nella prima fase di una più ampia ristrutturazione che prende il nome di «Project New Bac», progetto Nuova Bank of America. Questo dovrebbe permettere di risparmiare 5 miliardi di dollari, circa il 18% delle spese infrastrutturali e legate alle attività retail.
La notizia è arrivata dopo la presentazione dell’amministratore delegato Brian Moynihan, che però aveva preferito glissare sulla questione dei tagli di posti di lavoro, preferendo rassicurare gli investitori parlando solo della riduzione dei costi. E la strategia sembra avere funzionato: il titolo, che nel premercato era arrivato a cedere il 4%, ha poi virato in positivo mettendo a segna una risalita di circa un punto percentuale.
L’amministratore delegato aveva parlato di riduzioni dei costi per 5 miliardi di dollari all’anno entro la fine del 2013 nell’ambito di un più ampio piano di risparmi, soprattutto tagliando i 27 miliardi di dollari annualmente spesi nelle attività retail e in quelle collegate alle carte di credito e alle tecnologie.
Una seconda fase del «Project New Bac» prevede una riduzione dei 28 miliardi di spese delle attività bancarie commerciali, gestione patrimoniale, corporate e investment banking. Moynihan aveva già detto in precedenza di volere portare al 55% il rapporto che misura i costi come percentuale del giro d’affari e ha ribadito che l’obiettivo in questo senso rimane invariato.

Non dovrebbero inoltre ripresentarsi in futuro oneri straordinari particolarmente vistosi, per esempio quelli legati a procedimenti legali (nei 12 mesi conclusi a marzo sono stati pari a 18 miliardi di dollari, su oneri totali per 73 miliardi).