Leggi il settimanale

Al botteghino Cameron batte tutti tranne se stesso

Dopo venti giorni di programmazione Avatar di James Cameron ha già conquistato il secondo posto nella classifica mondiale degli incassi di tutti i tempi. Negli States, il film è arrivato a 374,4 milioni di dollari, sorpassando Spider-Man 2 e posizionandosi al 12esimo posto della classifica di ogni tempo, mentre a livello internazionale - Italia esclusa, dove uscirà il 15 gennaio - ha portato il proprio bottino a 760.9 milioni di dollari. Con un incasso totale di 1.135.383,229 dollari, Avatar batte quindi Il Signore degli Anelli: Il Ritorno del Re, fermo a 1.119.110,941 dollari, e si posiziona alle spalle del solo Titanic, film dello stesso Cameron, con 1.842.879,955 dollari al botteghino.
Intanto, anche in Italia cresce l’attesa per il film che si prepara a battere tutti i record di incasso. A poche ore dall’anteprima vip del film c’è ancora chi è a caccia dell’ambito biglietto che permetterà stasera di vedere a Roma le due ore e quaranta della produzione più costosa della storia del cinema (400 milioni di dollari).
Tra i vip fortunati che indosseranno stasera gli occhialini 3d all’Auditorium, Sergio Castellitto, Claudia Gerini e Federico Zampaglione, Dario Argento, Giovanni Floris, Giuliano Ferrara, Renato Balestra, Catherine Spaak, Ornella Muti, Federico Moccia, Maria Grazia Cucinotta e Paolo Bonolis. Per tutti c’è un ordine perentorio: divieto assoluto di portare in sala i telefonini.

Nell’invito mandato dalla 20th Century Fox, infatti, si precisa che «è assolutamente vietato introdurre in sala qualsiasi tipo di apparecchiatura di registrazione e/o riproduzione audio video, ivi compresi - si legge - i telefoni cellulari senza alcuna eccezione. A tale scopo - aggiunge la Fox nell’invito - saranno effettuati dei controlli in sala per verificare eventuali infrazioni». I produttori americani, dunque, non si fidano dei vip italiani.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica