Buffon si improvvisa "politico": "Serve classe politica coesa"

Il capitano degli Azzurri al Quirinale per i 150 anni dell'Unità d'Italia chiede "delle risposte per ripartire dopo momenti di grandissima difficoltà". VIDEO

Buffon si improvvisa "politico": "Serve classe politica coesa"

Giorgio Napolitano riceve la Nazionale di calcio al Quirinale per celebrare i 150 anni dell'Unità d'Italia e il capitano Gigi Buffon prende la parola non si limita a parlare di pallone e fuorigioco, ma, emozionatissimo, fa un discorso sulla nazione e sulla politica: "Siamo un popolo e una Nazione ancora giovane e questo a volte ci fa cadere. Questo popolo ha bisogno dell’appoggio di una classe politica coesa e responsabile e di uno Stato presente. Noi attendiamo delle risposte per ripartire dopo momenti di grandissima difficoltà".

Al portiere azzurro Napolitano ha risposto affermando che "il capitano ha fatto gol" e che per gli azzurri "l’Italia è sempre l’unico riferimento". Subito dopo l'incontro, Buffon ha ribadito: "la situazione è sotto gli occhi di tutti, poi c’è chi lo vuole dire e chi non lo vuole dire.

Ho la presunzione di affermare concetti che toccano la maggior parte della popolazione. L’Italia non deve sentirsi unita solo quando gioca la Nazionale: l’Italia deve quotidianamente seguire un percorso di crescita per poter migliorare la situazione e la condizione sociale ed economica".

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