C’è un quartetto d’archi nel jazz

È un progetto che Carla Marcotulli ha coltivato a lungo, quello di suonare con il pianista e compositore americano Dick Halligan. Un progetto che si concretizza questa sera alle 22,15 sul palco di Villa Celimontana, nelle vesti di una nuova e concreta realtà musicale: il disco «How can I get to Mars?» pubblicato dalla Act Studio di Monaco. Un’opera originale per l’uso di strumenti inconsueti per il jazz: il quartetto di archi, sostenuto dal ritmo della chitarra, assecondano le qualità vocali e interpretative di Carla Marcotulli. Gli arrangiamenti e le musiche originali di Dick Halligan danno corpo e carattere alle canzoni: ironia e desiderio di percorrere nuove vie creano un mix al contempo affascinante e godibile. È la dimostrazione che è ancora possibile essere sorpresi dal jazz, che non tutto è stato ancora rivelato.

Con la Marcotulli e Halligan sul palco il chitarrista Sandro Gibellini e il Quartetto Capriccio, tutto al femminile.
Ingresso € 9,00. Seconda serata Allievi Scuola Percentomusica con «The link Project». Info: www.romajazz.com. Prenotazione tavoli: dalle ore 18 allo 0677208692.

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