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Cade il Brescia Il Frosinone blocca pure il Toro

Il Frosinone rimonta due volte il Torino, il Brescia perde a Grosseto: la squadra laziale non molla e resta da sola in testa, dopo che ci era già stata alla terza giornata. Il sabato dei cadetti ruota su questi due risultati che privilegiano squadre che con il pressing e l'ottima preparazione atletica sopperiscono all'inferiore valenza tecnica nei confronti delle favorite. Il Torino ha forse risentito la mancanza dello squalificato Di Michele, non è riuscito a gestire due volte il vantaggio acquisito con Leon, su gravissimo errore del portiere Sicignano, e poi con Rolando Bianchi, dopo che lo stesso bomber granata aveva centrato il palo sul rigore. Nel finale infatti Francesco Moriero pesca in panchina il jolly che si chiama Salvatore Aurelio che, due minuti dopo l'ingresso, sigla il definitivo pareggio.
Il Brescia conferma di non trovare l'assetto definitivo, Cavasin ha presentato la settima formazione in altrettante partite, giornata negativa per il regista Baiocco, troppo isolata la coppia Caracciolo-Possanzini senza gli assist di Flachi. Gol tutti stranieri: apre l'austriaco Pichlmann su rigore (regalato dall'errore del portiere Arcari), raddoppia il camerunense Job, quindi la tardiva reazione lombarda con la rete del ceco Kozak.
I risultati di Frosinione e Grosseto avrebbero potuto dare al Padova l'occasione del grande sorpasso per cominciare a sognare in grande, ma la squadra veneta è stata bloccata dall'accorta difesa del Gallipoli che Giuseppe Giannini sta guidando con perizia malgrado le difficoltà organizzative, e ha rischiato di perdere l'imbattibilità per un gol-fantasma reclamato dai pugliesi, traversa di Eliakwu e pallone che torna in gioco (sarebbe stata l'occasione per giustifcare i due arbitri di porta che l'Uefa sta sperimentando nell'Europa League).
Sette gol, con due rigori nei primi 12 minuti e un'autorete, una doppietta per parte (Eder e Iunco) e l'Empoli prevale nel finale contro il Cittadella, ritrovando punti importanti per rientrare nelle prime posizioni e rispettare il ruolo di favorita per la promozione. Con un rigore per parte, la spunta anche il Lecce, mentre il Mantova, che insegue ancora la prima vittoria stagionale, sciupa un'altra volta il vantaggio iniziale. Non basta l'esperienza di Tomas Locatelli. Due altri veterani della serie B, Salvetti e Bucchi, firmano invece il pareggio nel derby tra Sassuolo e Cesena.
Giornata con poche reti, nonostante il punteggio insolito di Empoli, sette rigori di cui sei trasformati e l'unico errore è proprio del cannoniere Bianchi.

Domani sera due posticipi per completare la giornata, ininfluenti per la parte alta della classifica.

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