La Roma supera 3-1 il Genoa e risponde alle vittorie delle altre squadre d'alta classifica. È Gian Piero Gasperini, protagonista per tanti anni sulla panchina genoana, a vincere la sfida dei grandi ex, impartendo una severa lezione a Daniele De Rossi. Un ritorno da dimenticare all'Olimpico invece per l'ex Capitan Futuro, alla prima volta da avversario contro il club con cui ha scritto pagine indelebili da calciatore. Primo tempo senza storia con i giallorossi che segnano tre gol in mezz'ora, chiudendo di fatto la gara. Sblocca il match Matias Soulé (14'), raddoppia Manu Koné (19'), trova il tris Evan Ferguson (31'). Nella ripresa si abbassano i ritmi. La Roma gestisce il pallone senza affondare, mentre il Genoa evita un passivo più ampio, trovando negli ultimi minuti il gol della bandiera con Ekhator. Con questa vittoria i giallorossi si portano al quarto posto in classifica con 34 punti, uno in più della Juve e uno in meno del Napoli. Il Genoa resta quartultimo con 14 punti.

La partita
Inizio di studio tra le due squadre, intenzionate a non concedere spazi. I giallorossi passano in vantaggio al primo vero affondo. Al 14' irrompe Soulé, su una spizzata all'indietro di Vasquez e supera Sommariva, grazie anche alla deviazione di Otoa. La squadra di Gasperini gioca sulle ali dell'entusiasmo e trova subito il raddoppio. Al 19' Koné raccoglie la sfera, dopo un batti e ribatti: il suo tiro viene sporcato da Frendrup e finisce in rete. In campo c'è solo la Roma e al 31' arriva il tris. Errore di Malinovskyi al limite dell’area, Soulé calcia di prima e Sommariva respinge corto: sulla ribattuta arriva Ferguson, che insacca da pochi passi. Al 39' gol annullato alla Roma: Koné ruba il pallone a Sommariva e mette in rete, commettendo fallo. Di Bello annulla.

Si vede anche il Genoa, Vitinha sfrutta un errore di Cristante, il suo tiro finisce sopra la traversa. In chiusura Svilar travolge Ostigard in uscita ma né Di Bello né il Var intervengono, chiudendo così la prima frazione.Nella ripresa i ritmi sono più bassi. Il Genoa cerca di limitare i danni e a non concedere ulteriore spazio alla Roma. I giallorossi gestiscono la partita senza affondare. Comincia la girandola dei cambi. Esce Soulé entra El Shaaarawy. De Rossi opera tre cambi: fuori Ostigard, Malinosvkyi ed Ekuban; dentro Marcandalli, Fini e Colombo. I rossoblù sono più propositivi ma la squadra di Gasperini mostra grande compattezza in fase difensiva. All'88' segna il Genoa. Sugli sviluppi di una punizione, il pallone finisce a Ekhator che conclude: deviazione di Pisilli e Svilar spiazzato. Finisce 3-1 per la Roma. Il post partita è tutto di De Rossi, che va a raccogliere il lungo applauso dell'Olimpico.

Il tabellino
ROMA (3-4-2-1) - Svilar; Mancini (74' Ghilardi), Ziolkowski, Hermoso; Celik, Koné, Cristante (74' Pisilli), Wesley (85' Rensch); Soulé (57' El Shaarawy), Dybala; Ferguson (85' Ferguson). Allenatore: Gian Piero Gasperini
GENOA (3-5-2) - Sommariva; Ostigaard (58' Marcandalli), Otoa, Vasquez; Norton-Cuffy, Malinovskyi (59' Fini), Frendrup (79' Masini), Ellertsson, Martin; Ekuban (59' Colombo), Vitinha (72' Ekhator). Allenatore: Daniele De Rossi
Marcatori: Soulé (R) 14', Koné (R) 19', Ferguson (R) 31', Ekhator (G) 88'
Ammoniti: Frendrup (G)
Arbitro: Marco Di Bello (Brindisi)