Il mercato immobiliare di Monaco è il più surriscaldato del mondo, ma anche a Roma non si scherza: le case del centro della Città Eterna sono arrivate al secondo posto dopo quelle del Principato in una hit parade compilata dalla rivista Forbes. Terza in classifica è Parigi, staccate di varie distanze Londra, Tokyo, New York, tre città considerate carissime dagli investitori immobiliari. La ragione dellapparente contraddizione si spiega con i criteri adottati da Forbes per la valutazione: la rivista ha analizzato i tassi annui di profitto reale che tengono conto delle rendite di affitto, aggiustate con le tasse sul capital gain, le spese di transazione, i costi operativi e di manutenzione, lapprezzamento e linflazione.
La classifica di Forbes non è dunque una hit parade basata semplicemente sui prezzi al metro quadrato, ma contiene un avvertimento esplicito: investire nel mattone in una città della top ten rende meno che farlo in un mercato dove il metro quadro è magari più caro, ma al contempo più redditizio. Il Principato di Monaco è arrivato primo nella hit parade con un punteggio di 74,07 anche grazie a costi di transazioni da capogiro (fino al 20 per cento, più o meno quanto a Seul) che mal si applicano alla fama di paradiso fiscale. Roma, seconda con 50,51, è stata considerata un mercato a crescita lenta e che tuttavia resta molto caro. A rappresentare il Nord America non è New York ma Los Angeles, al quinto posto dietro Madrid con 26,88 punti seguita di una lunghezza da Vancouver (26,81), Vienna, Auckland Zurigo e Oslo.
Nella classifica di Forbes sono state prese in considerazione 50 capitali finanziarie del mondo in ogni continente.
- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.