Martedì leccessiva arrabbiatura in campo per un gol annullato in allenamento, ieri lo show riparatore con le scuse allimprovvisato guardalinee Venturati - oggetto della vivace contestazione del barese - a favore di telecamere e fotografi. La verve di Cassano è tornata a fare capolino a Coverciano: a tratti irascibile, sorridente, silenzioso, in altri momenti umile, ironico e spettacolare. Nota stonata quello scatto dira di chi non ci sta a perdere nemmeno in allenamento (De Rossi aveva provato a calmarlo dopo il suo sfogo in un clima comunque sereno), anche se molti azzurri hanno ironizzato sullaccaduto. «Scherzava, mi sembra che nel gruppo ci sia il clima giusto e ci mancherebbe visti gli ultimi risultati della nazionale», fa il pompiere Chiellini.
Ma a Fantantonio non è piaciuta lenfasi data allepisodio dai giornali. Tanto che si è lasciato scappare parole di rabbia verso chi lo aveva tacciato di essere litigioso. Ed ecco il gesto plateale per chiudere la vicenda. Prima labbraccio al preparatore atletico degli azzurri («vieni qua, abbracciamoci di fronte a tutti», la frase rivolta a Venturati allingresso sul terreno di gioco per il riscaldamento). Poi, dopo essersi tolto bruscamente dallorecchio lapparecchio fissato per i test medico-fisici («sono stanco, non mi va sta roba», il commento del barese mentre rientrava negli spogliatoi), si è addirittura messo in ginocchio davanti a Venturati, tra flash impazziti e ressa di operatori tv. Anche se Maggio ha poi rivelato che le scuse di Cassano erano state precedute anche da un altro abbraccio del giocatore al preparatore nello spogliatoio, di fronte a tutti.
La sensazione è che nel quartier generale dellItalia ci fosse una gran voglia di ridimensionare lepisodio, ripreso anche dalle tv. Il barese è il candidato numero uno a vestire nuovamente la maglia da titolare nelle Isole Far Oer al fianco di Giuseppe Rossi.
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