Paolo Di Grazia
da Catania
Il Catania piega lUdinese con un gol di Spinesi ed ora figura da solo al quarto posto, in piena zona Champions, facendo sognare i tifosi etnei. Avvio di gara alla camomilla, con le due squadre che preferiscono fraseggiare a centrocampo prima di far male. Il Catania, privo in difesa di Vargas e in attacco dello squalificato Mascara e dellinfortunato Corona, prova a punzecchiare il portiere friulano Paoletti, che sostituiva De Sanctis (a letto febbricitante), con una conclusione da lontano di Lucenti; che finisce sullesterno della rete, dando lillusione ottica del gol. Al 36 sugli sviluppi di un corner Iaquinta ha la palla buona, prova la girata vincente dal dischetto ma Pantanelli mette ancora in angolo. Allo scadere del primo tempo lUdinese dà perfino spettacolo: sempre Di Natale dalla destra va sul fondo, pallone in area, torre di Felipe, rovesciata di Muntari, in fuorigioco, che colpisce la traversa. La ripresa è un susseguirsi di emozioni. NellUdinese sfiora il gol Iaquinta, ma Pantanelli para a terra, mentre sul fronte opposto è Paoletti ad opporsi a una pericolosa conclusione di Caserta. Al 23 il Catania passa. Colucci dalla destra serve desterno in area Spinesi che ruba il tempo a Zenoni e di testa batte Paoletti.
Le occasioni più clamorose capitano sul piede di Iaquinta, servito ancora dallinesauribile Di Natale, la cui conclusione sfiora il palo, e, al 1 minuto di recupero, sulla testa di Obodo (su punizione battuta dalla destra da Muntari), con Pantanelli che branca il pallone a terra quasi sulla linea di porta.