Dal Center for Technology contributo alla prevenzione

Attivo da 75 anni, si occupa di sicurezza stradale

Studiare i danni più importanti e imparare da essi: da questo principio ha avuto inizio 75 anni fa, il lavoro di Allianz Center for Technology (AZT). Dal 1932, anno della sua fondazione come «Materials testing office», i dipendenti del centro hanno esaminato oltre 40mila casi.
Fin dagli esordi, il lavoro degli ingegneri partiva dall’osservazione del passato («Com’è successo?») per guardare al futuro («Cosa si può fare per evitare questi e altri danni?»). Oggi il compito principale di AZT è la prevenzione. Il centro è stato creato dal settore di Allianz dedicato alle assicurazioni per l’industria. Negli anni ’20 molti dei macchinari in Germania versavano in condizioni inadeguate. Gli incidenti costosi si verificavano con una frequenza sempre maggiore. Anche prima della nascita ufficiale del Materials testing office, i dipendenti Allianz (la cui sede era ancora a Berlino) erano impegnati nell’identificare le cause degli incidenti, per stabilire con precisione i premi. Nel ’45 il centro è ripartito da zero per contribuire alla turbolenta crescita postbellica dell’industria tedesca. Negli anni ’60 il traffico in Germania è via via cresciuto, portando l’assicurazione per i veicoli tra i settori più importanti per Allianz. Nei primi anni’70 si è così reso necessario creare in AZT un reparto dedicato all’ingegneria automobilistica. I risultati delle ricerche dell’unità automobilistica hanno reso la vita più sicura per milioni di guidatori.


Che si tratti di costi di riparazione più contenuti, cinture obbligatorie, corretta applicazione per gli Airbag, maggiore sicurezza per il trasporto di bambini, dispositivi Immobilizer che rendono più dura la vita dei ladri o paraurti realmente in grado di assorbire urti violenti, il lavoro svolto dagli esperti AZT negli ultimi 35 anni ha dato un importante contributo alla prevensione e alla sicurezza in senso lato.

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