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Champions, show di Ibra Roma ko col Bayern: 2-0

Rossoneri in difficoltà per un'ora: decidono due invenzioni di Ronaldinho finalizzate dallo svedese. Il fortino di Ranieri resiste fino al 34' della ripresa: poi Mueller e Klose affondano i giallorossi

Champions, show di Ibra 
Roma ko col Bayern: 2-0

Milano - Due lampi di Ronaldinho e due zampate di Ibrahimovic. I campioni fanno i campioni e in tre-minuti-tre il Milan risolve il rompicapo Auxerre. Serve un'ora di sofferenza ai rossoneri per trovare il fondo della rete, ma quando gli uomini di Allegri vanno in vantaggio poi gli spazi si aprono e si (intra)vedono anche le giocate di qualità. Non scappa il Real Madrid di Mourinho che batte l'Ajax con una doppietta di Higuain. Serata da dimenticare, invece, per la Roma di Ranieri. I giallorossi all'Allianz Arena impostano una gara di attesa e contenimento. Il piano riesce alla perfezione fino a 11' dalla fine. Poi Mueller e, in rapida successione, Klose mandano all'aria le certezze giallorosse. Il Bayern Monaco, l'unica vera concorrente per il primo posto nel girone, vince 2-0 e inguaia l'inizio di stagione dei giallorossi, al secondo ko in quattro giorni dopo il 5-1 di Cagliari.

Milan nel segno di Ibra Lento, molle e senza idee. Nel primo tempo sembra che il Milan si sia fermato a Cesena. Al 3' un erroraccio in disimpegno libera Langil, ma Abbiati blocca. La prima conclusione rossonera arriva al 22'. Una punizione tagliata di Pirlo. Non passa un minuto e San Siro trema sull'incrocio colpito di testa dal gigante Coulibaly dopo un corner. Al 23' l'unica azione degna di nota del Milan. Un tacco di Ronaldinho fa correre Antonini, sul cross basso si avventa Boateng, ma la difesa salva. Allegri strilla all'intervallo e i rossoneri salgono di ritmo. Dopo 2' Dinho pesca Pato con un cross tagliato, ma il tocco del giovane brasiliano è debole. All'8' si sveglia Ibra. Doppio dribbling sulla sinistra e palla orizzontale per Pirlo: il rasoterra è deviato in corner. Al 21' il gol è maturo. Ancora cross con il contagiri di Ronaldinho, Robinho (dentro per Pato) sfiora di testa e Ibrahimovic di punta anticipa Grichting e il portiere Sorin. Passano tre minuti e lo svedese raddoppia. Dinho guida il contropiede centrale e scarica per il compagno un passo dentro l'area, destro a giro senza controllare e portiere battuto.Poi i rossoneri gigioneggiano fino al 90' rischiando anche di subire dall'Auxerre, ma Abbiati non si lascia sorprendere da Oliech.

La gioia di Ibra "Sto lavorando tanto e i risultati cominciano a vedersi''. Zlatan Ibrahimovic ha il sorriso delle grandi serate. La sua doppietta sblocca il Milan e regala il 2-0 che apre alla grande la stagione di Champions contro l'Auxerre, i rossoneri non vincevano in casa in Champions dal successo sul Celtic del 4 dicembre 2007. In 3' lo svedese chiude l'incontro e zittisce i fischi di San Siro. "Una serata bellissima - dice -. Nel secondo tempo l'attenzione è cambiata e abbiamo giocato meglio. E' la mia prima partita a San Siro e ci tenevo molto. Io voglio vincere sempre. Le parole di sabato di Moratti? Io devo pensare ai miei tifosi". Massimiliano Allegri guarda al positivo della serata: "Mi è piaciuta la pazienza con cui la squadra ha affrontato la gara. Loro ci hanno pressato, noi abbiamo fatto vedere buone soluzioni offensive, fortunatamente è arrivato il gol del vantaggio e poi la squadra ha giocato molto bene. Anche se negli ultimi minuti la prestazione poteva essere migliore. Fischi? Nel primo tempo non ci sono state cose belle da vedere, ma quando trovi squadre chiuse che ti pressano non è facile. A Cesena siamo andati sotto, siamo stati bravi stasera a non fare lo stesso".

Mueller giustizia la Roma I giallorossi sanno di giocarsi già il primato del girone. Ranieri schiera una squadra attenta e accorta. E' sabbia negli ingranaggi del Bayern, che tenta di fare la partita, ma non riesce a sfondare. Anzi, al 40' del primo tempo la palla migliore della frazione capita a Borriello. Cross di Rosi e deviazione dell'attaccante, ma Butt si salva con un intervento d'istinto. Nella ripresa il canovaccio è lo stesso. I tedeschi di Van Gaal ci provano con le conclusioni della distanza, ma Julio Sergio non si fa sorprendere. Tutto perfetto fino a 11' dalla fine. Poi Van Buyten imbuca di testa per Mueller e il giovane fenomeno tedesco inventa un estreno destro al volo che incrocia sul secondo palo e batte la difesa giallorossa. La Roma vacilla. Ma sui piedi di Borriello 120 secondi dopo capita la palla del pareggio. Ancora Butt nega la gioia al bomber giallorosso. Poi la Roma incassa il secondo. Su punizione dalla destra dei tedeschi, Klose colpisce in volo con un'acrobazia di piede. Julio Sergio è anticipato: è 2-0.

Ranieri: "Partenza falsa" La Roma esce sconfitta a Monaco, ma Claudio Ranieri plaude alla squadra. "E' stata una falsa partenza, ma la squadra mi è piaciuta molto - dice il tecnico giallorosso -. Sono soddisfatto della prova. Del risultato no, forse non è veritiero, perché abbiamo avuto anche noi molte occasioni. Loro quelle che hanno trovato le hanno sfruttate. Peccato - aggiunge Ranieri - evidentemente loro hanno alzato il ritmo, due tiri dalla lunga distanza e poi quel gran gol di Mueller. Peccato perché ci stavamo comportando molto bene. Borriello era già andato vicino al gol nel primo tempo, io comunque sono soddisfatto della prova della squadra.

La Roma c'é".

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