CHI ÈLavoratore prolifico e uomo dotato di spirito religioso

Federico Zuccari, chiamato anche Federigo o Zuccaro o Zuccheri (Sant'Angelo in Vado, 1539 – Ancona, 20 luglio 1609) il 14 ottobre 1565 venne accettato nell'Accademia del Disegno a Firenze. Aderì successivamente alla Compagnia di San Giovanni di Terrasanta. Il 29 dicembre 1573 Federico ne divenne poi il primo reggente a vita, carica ricoperta in futuro solo da Antonio Canova. Tra i primi lavori, in assistenza al fratello Taddeo, ci furono decorazioni del casino di papa Pio IV e della Villa Farnese di Caprarola. Altre opere furono: Cappella Grimani, chiesa di San Francesco della Vigna, Venezia; Cappella Pucci, chiesa di Trinità dei Monti, Roma ; Duomo di Orvieto (1570); Oratorio del Gonfalone (1573); Cupola interna di Santa Maria del Fiore, Firenze (dopo la scomparsa di Giorgio Vasari, di cui proseguì anche l'opera di sistematizzazione teorica), dove raffigurò gran parte della sua famiglia nella sezione del «Popolo di Dio».

Zuccari fu richiamato anche a Roma da papa Gregorio XIII per continuare la decorazione della Cappella Paolina in Vaticano, iniziata da Michelangelo e per rifare gli affreschi della Sala dei Chiaroscuri. Dipinse il ritratto di «Uomo con due Cani», oggi a Palazzo Pitti e il «Cristo morto e angeli» nella Galleria Borghese.

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