Duro attacco alla Regione ieri da parte della Cisl in materia di sanità. Secondo il segretario regionale della Funzione pubblica Antonio Angius l«assistenza sanitaria è a rischio» e la giunta disattende gli accordi sul confronto con il sindacato. «La raffica di circolari e delibere stanno paralizzando la sanità - scrive Angius -. Il blocco del turn-over e del rinnovo degli incarichi a termine di tutto il personale compresi infermieri e operatori socio-sanitari comporterà una forte riduzione del personale con inevitabili ricadute su quantità e qualità dellassistenza e pesanti disagi per lutenza». Lallarme, dice la Cisl, «è il risultato dei comportamenti irragionevoli della giunta, che ignora la richiesta di Cgil, Cisl e Uil per un confronto urgente sulla prima circolare di blocco del primo agosto ed emana una «delibera vincolante» il 22 settembre, che impedisce qualsiasi integrazione di personale.
Tutto questo sembra rappresentare tra laltro una sorta di risposta politica alla richiesta di confronto con i sindacati». Lintesa del 25 Luglio infatti stabiliva lapertura di un tavolo di confronto permanente, che però non si è attuato, «in palese violazione dello spirito dellintesa».- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.