A Cortona Anthony Hopkins compone, la moglie comanda

Camicia hawaiana, completo grigio, calze e scarpe d’un rosso papale. Così Anthony Hopkins ha seguito l’esecuzione della prima assoluta di un suo brano musicale, Winter’s Waltz. È accaduto martedì, al Teatro di Cortona, dove l’attore/compositore ritorna stasera per assistere al concerto con altre sue musiche in programma. Tutti sorpresi dall’Hopkins compositore, niente male questo valzer di una malinconia struggente, vagamente viennese. L’attore ci ha raccontato d’averlo improvvisato qualche anno fa su un pianoforte di Edimburgo. Però solo di recente s’è deciso a scriverlo: su invito del Tuscan Sun Festival di Cortona e soprattutto incalzato dalla moglie Stella. La signora sta praticamente imponendo al marito - parola di Hopkins - di riprendere a dipingere quadri e pure di comporre quella musica che l’attore aveva in testa da sempre. Così, lady Hopkins sta rivoluzionando la vita del marito che giganteggia sul set per poi rifugiarsi sotto l’ala di questa donna colombiana non proprio campionessa di eleganza però capace di esercitare un ascendente totale su un uomo che non riesci più a immaginare nelle vesti di Hannibal, il ruolo che incoronò Hopkins interprete irraggiungibile. Lui è amabilissimo fino al momento in cui interviene la moglie-maresciallo che lo avvinghia e te lo porta via.

Un Hannibal di tale garbo che stenti a credere che sia stato lui ad aver puntato i piedi per cambiare la bella villa di Cortona offerta dal Festival per il soggiorno toscano. Probabilmente sono i capricci della sua ... Stella.