Corvara, la Maratona delle Dolomiti fa salire gli appassionati in paradiso

Il 2 luglio ventesima edizione della gf più amata, desiderata e esclusiva d’ Italia

Corvara, la Maratona delle Dolomiti fa salire gli appassionati in paradiso

Per chi non lo sapesse, la Maratona delle Dolomiti, o des Dolomites (come si dice nel dialetto locale), è una prova, anzi la prova, di granfondo più esclusiva d’Italia. La più amata? Certo, ma in concorrenza spietata con la Nove Colli...sicuramente la più desiderata e quella più d’élite. La Maratona, che si correrà il prossimo 2 luglio (sesta prova del Prestigio, il circuito organizzato dalla rivista Cicloturismo), è infatti gara dal numero chiuso. In sostanza, se vuoi (o speri) di partecipare, devi iscriverti più o meno nell’autunno precedente e augurarti di rientrare nel rigorosissimo gruppo di 8.500 partecipanti.
È così, volere o volare, per la gara di Michil Costa, ormai assurta nell’olimpo delle maggiori prove d’Europa, con tanto di ripresa Rai sin dal via di prima mattina, alle 6.15 da La Villa, in provincia di Bolzano, in quella Val Badia che da tempo immemorabile è il paradiso delle vacanze in montagna, estate o inverno che sia. Ottomilacinquecento, dunque, i corridori alla partenza, in rappresentanza di 37 nazioni, con tre percorsi da provare: il lungo, di 138 chilometri, il medio, di 106 chilometri, e il corto, di soli 55 chilometri. Sei i rifornimenti per il lungo, quattro per il medio, con tempi massimi che si «chiudono» rispettivamente alle 14 per il corto e alle 16 per il lungo e il medio.
Il percorso Piccola variazione, segnala Cicloturismo, per il tracciato più impegnativo della Maratona: che diventa leggermente più corto e con un dislivello di poco inferiore. Mentre, come alternative, sono stati pensati altri due tracciati per coloro che hanno meno di 18 anni o più di 65 anni. Insomma, ce ne è per tutti i gusti...Importante è sapere che pedalando la Maratona si salirà in paradiso con tutte quelle montagne che ci sono da scalare.
Le montagne Otto, terrificanti, con il Giau annunciato come spauracchio per tutte le gambe, anche per quelle più rodate. Vediamole, comunque, in sequenza. Si comincia con il Campolongo - 6.4 km di salita, pendenza massima 5.5% - ; Pordoi - 9.7 km, pendenza massima 7.3% - ; Gardena - 5.9 km, pendenza massima 4.2%; Santa Lucia - 3.5 km, pendenza massima 5.7% -; Giau - 10.6 km, pendenza massima 8.5%; Falzarego - 12.6 km, pendenza massima 4.9% -; Vaparola - 2.4 km, pendenza massima 8%. Il dislivello generale è di 4.190 metri.
La settimana del ciclista Per chi andrà in Val Badia nella settimana della Maratona è stata organizzata una serie di appuntamenti interessanti. C’è, ad esempio, martedì 27 una biciclettata con Maria Canins mentre il giorno successivo i corridori in allenamento potranno rifornirsi di prodotti Enervit presso l’apposito punto di ristoro istituito proprio per l’occasione.
Giovedì 29, altro appuntamento a la Villa con Maria Canins per salire verso il passo delle Erbe, mentre il venerdì la gloriosa ex campionessa di tanti Giri e Tour porterà gli atleti su al Sella e al Campolongo. Come si può capire, è un ottimo modo per visionare i percorsi della Maratona.
Venerdì apertura dell’Expo, il villaggio, a San Leonardo/Pedraces. Sabato 1 luglio ci sarà la prova per i bambini tra i 4 e i 12 anni. Si chiama «Tenerific Maria Canins» e verrà inaugurato anche il Villaggio per i bimbi. Domenica, la grande gara trasmessa in diretta da Rai3. Il pasta party Barilla concluderà le prove e accoglierà gli atleti all’arrivo.
Beneficenza La Maratona darà un contributo all’associazione Italia-Tibet, con soldi, ovviamente, ma facendo anche conoscere la situazione difficile dei profughi. Sarà presente il Dalai Lama, verranno organizzati convegni e filmati sul Tibet, tutti i partecipanti verranno «omaggiati» con braccialetti creati in Tibet e una serie di perle di saggezza scritte dal Dalai in persona.
Il futuro Il Prestigio naturalmente non si ferma.

Con la sesta prova, la Maratona, è entrata ormai nel vivo ma altre tre gare importanti attendono i concorrenti: la GF Pinarello a Treviso, di cui parleremo prossimamente, la Oetzaler Radmarathon, unica prova all’estero, a Solden in Austria, e, grande conclusione, la GF delle Cinque Terre a Deiva Marina, La Spezia.
Tutte con grandi novità e sorprese, in località tra le più belle del Nord, d’Italia e non solo. Come si vede, è quindi ancora lunga la corsa allo scudetto del Prestigio di Cicloturismo.

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