Ultim'ora
Giorgetti: "Il Pil può arrivare a +0,7%. Faremo meglio delle promesse"
Ultim'ora
Giorgetti: "Il Pil può arrivare a +0,7%. Faremo meglio delle promesse"

Crolla il mercato interno (-4,2%), in crescita le esportazioni

La crisi non allenta la morsa. Ma è soprattutto una crisi dei consumi più che una crisi di competitività delle imprese. Lo sostengono i dati diffusi dal Centro studi Cosmit-FerderlegnoArredo. Che parlano chiaro: «I consuntivi del 2011 mostrano un peggioramento significativo rispetto ai dati preconsuntivi diffusi a dicembre a causa di un ultimo bimestre dell’anno particolarmente penalizzante nel quale i consumi interni si sono praticamente bloccati. In numeri significa che, dalla previsione di un calo del 3,3% del fatturato complessivo della filiera, si è arrivati a un arretramento del 4,2%, ovvero circa un punto percentuale in meno di quanto previsto pochi mesi fa».
Il fatturato del settore, quindi, si riporta a quota appena superiore ai 32 miliardi di euro. Dopo il crollo del giro d’affari del 2009 (-18%), e il leggero recupero del fatturato totale nel 2010 (+1,9%), il 2011 si chiude dunque ancora con un calo significativo. Il ridimensionamento del giro d’affari per il legno-arredamento è la risultante del calo del 4,8% per il macrosistema arredamento e dell’arretramento del 3,1% per il macrosistema legno-edilizia-arredo, settore che include tutti i prodotti in legno per l’edilizia. Ossigeno, invece, dall’export, in crescita del 4,3% con incrementi anche molto significativi in alcuni paesi extra europei così come in alcuni paesi Ue. Secondo i dati del commercio estero, sono sono soprattutto i Paesi extra-europei ad avere i tassi di crescita più interessanti.

La Russia, ad esempio, quarto Paese cliente per il settore arredamento italiano, è cresciuta dell’11% rispetto al 2010, insieme con Ucraina (+20,9%), Emirati arabi (+8,4%), Arabia Saudita (+ 22%). In crescita anche il mercato Usa (+5%).

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica