Cronaca locale

Bit 2023, successo per la sfida del turismo di qualità

Grande soddisfazione di espositori italiani ed esteri per l’affluenza di visitatori e buyer sempre più internazionali e interessati al business. L'edizione numero 44 della manifestazione si terrà all’Allianz MiCo da domenica 4 a martedì 6 febbraio 2024

Bit 2023, successo per la sfida del turismo di qualità

Qualità dell’offerta di viaggi e vacanze proposti dai mille espositori italiani e stranieri, e anche qualità di visitatori professionali e hosted buyer arrivati a Milano da tutto il mondo interessati al business e al turismo del futuro: la Bit 2023 ha chiuso con successo e soddisfazione generale l’edizione numero 43 all’Allianz MiCo di Fiera Milano e annuncia anche le date dell’edizione numero 44 che si terrà sempre all’Allianz MiCo da domenica 4 a martedì 6 febbraio 2024.

La Borsa internazionale del turismo quest’anno è stata infatti pensata sviluppando un concept espositivo che negli ultimi anni ha sempre saputo rinnovarsi interpretando la richiesta degli operatori dell’offerta e della domanda di andare al di là dei numeri per puntare su contenuti di grande qualità, sui contributi di esperti di altissimo, profilo, istituzioni, università e delle grandi piattaforme multimediali guardando soprattutto alle nuove generazioni di viaggiatori.

Bit 2023, Veneto

Bit da record anche per gli operatori privati
“L’affluenza ci ha ricordato gli anni migliori dell’industria turistica – commenta Adriano Apicella, amministratore delegato di Welcome Travel Group –. C’è molto interesse per la nostra formula in franchising, basata sul potere contrattuale di una centrale acquisti unica e il supporto di comunicazione del Gruppo, e abbiamo realizzato moltissimi contatti. In sintesi, siamo molto soddisfatti di questi tre giorni in fiera”.

E, accanto alle grandi realtà, anche le più piccole trovano una visibilità e risonanza internazionale che difficilmente potrebbero ottenere altrove, come spiega Valentina Colleselli di Meraki Srl, che coordina il progetto Slow Flow Veneto Waterways Experience: “La nostra rete di operatori esperienze ‘lente’ sui fiumi del Veneto e Bit 2023, con il suo forte focus sui nuovi turismi, si è rivelata lo scenario perfetto per far conoscere la nostra offerta. L’affluenza e i contatti ci sono sembrati molto buoni. Attraverso il sistema di matching abbiamo ricevuto numerosi buyer, anche esteri. Siamo molto soddisfatti dell’atmosfera molto vivace degli scambi”.

Sea alla Bit 2023

Il primo marketplace del prodotto Italia
Cambiamenti che hanno interessato la mission di rappresentare il marketplace globale di riferimento per il prodotto Italia. Vocazione fortemente confermata anche in questa edizione, come spiegano dalla Regione Friuli Venezia Giulia: “In passato vedevamo Bit soprattutto come occasione per consolidare rapporti esistenti. Ma negli ultimi anni è stato fatto un ottimo lavoro sugli hosted buyer e in questa edizione i nostri operatori hanno fatto anche molto new business. I visitatori ci hanno chiesto soprattutto località minori, vacanze attive ma adatte a tutti, e destinazioni da raggiungere in modo sostenibile con il treno”.
Ruolo centrale per il prodotto Italia confermato dalle numerose presenze istituzionali. Ecco come Federico Caner, assessore regionale al Turismo della Regione Veneto, ha motivato la scelta di essere presenti in forze: “Il Veneto è un laboratorio di innovazione tra le destinazioni italiane e internazionali. In linea con le tendenze più recenti, l’offerta turistica punta sulla naturalità. Qui puntiamo su un modo di viaggiare sempre più diffuso, che accompagna il turista alla scoperta di luoghi nascosti, culture diverse e produzioni locali grazie a prodotti slow”.

Bit 2023 Giordania

Il mondo trova nuovi mercati
L’edizione 2023 ha rappresentato una piattaforma di rilancio anche per molte destinazioni estere. “Per la Giordania l’Italia è il principale mercato – spiega Marco Biazzetti, responsabile mercato Italiano di Jordan Tourism Board – e per noi essere qui è fondamentale, soprattutto per la nuova strategia che vuole andare oltre gli itinerari classici per proporre viaggi avventura, benessere ed enogastronomia. Abbiamo ricevuto tantissime visite non solo di viaggiatori e buyer, anche non italiani, ma anche di giornalisti di media importanti”.

Un piattaforma importante anche per le destinazioni “minori” o che si sono affacciate da poco sui mercati turistici. “Anguilla è una delle più belle isole dei Caraibi, ma non è tra le più note – racconta Tiziana Gennari, di Anguilla Tourist Board Italia –. Per noi è fondamentale essere alla Bit per far “scoprire” le bellezze dell’isola aai viaggiatori, ma spesso anche da buyer che non ci conoscono. Laffluenza di quest’anno è simile a quella delle edizioni più affollate che ricordo: siamo davvero molto soddisfatti”.

Il Nicaragua ha scelto Bit 2023 per far conoscere la sua unicità al mercato europeo, come sottolinea Ana Carolina Garcia, direttore marketing Istituto Nicaraguense de Turismo: “Siamo qui per far conoscere al mercato italiano ed europeo il Nicaragua come destinazione alternativa in America Centrale. Il principale punto di forza del paese è la natura incontaminata e molto varia, che permette molte opzioni di turismo open air, dalle spiagge alla foresta pluviale. Con la sua attenzione a queste tipologie di viaggio, riteniamo che Bit 2023 sia un ottimo palcoscenico per far conoscere a tutto il mercato europeo una destinazione poco nota in Europa ma con enormi potenzialità per chi ama il turismo open-air”.

Top buyer internazionali
Anche sul fronte della domanda, ovvero buyer e agenzie, c’è soddisfazione, come conferma Susanne Mozel, di Omega National Travel (Canada): “I clienti nordamericani conoscono molto bene l’Italia. Sono molto esigenti e ricercano offerte particolari in piccoli borghi o percorsi poco battuti. A Bit ho trovato proposte davvero uniche, come cenare sotto un vero vigneto o esplorare i passaggi segreti di un castello che i nobili usavano per muoversi senza farsi notare dai sudditi. È questo tipo di esperienze capaci di affascinare che fanno la differenza”.
“Il mercato del Medio Oriente sta scoprendo gli stili di vita attivi, che fino a poco tempo fa non erano di grande interesse per i clienti mediorientali. Di conseguenza si sta anche cominciando a ricercare la vacanza attiva. Ricerchiamo esperienze di questo tipo non solo in ambito italiano, ma in Europa in generale. L’Italia è anche una delle mete preferite per il wedding tourism e i viaggi di nozze e, accanto ai grandi classici come Venezia, i viaggiatori ricercano anche mete del Sud, come la Costiera Amalfitana, i piccoli borghi e le isole minori”, sottolinea Abdoul Azez di Highline Travel & Tourism, Emirati Arabi.

Bit 2023 Buyer Longue

I trend del nuovo turismo
Emerge così, con più forza, fra i trend della Borsa, il forte desiderio di vacanze all’aria aperta, attive ma senza eccessi, la ricerca di destinazioni meno note e di esperienze autentiche. E l’enogastronomia, ad esempio, è un dato ormai acquisito che fa parte di pressoché tutte le esperienze di viaggio. Non solo, con la progressiva – e molto attesa – riduzione delle restrizioni, il 2023 sarà anche l’anno del ritorno del lungo raggio: sia alla ricerca di nuove destinazioni, in particolare in Africa e Medio Oriente, sia verso le mete classiche dell’Oceano Indiano o dei Caraibi.

La manifestazione di Fiera Milano ha confermato e rafforzato la sua centralità non solo per il turismo ma per il sistema economico in generale, con numerose presenze istituzionali italiane ed estere e con un importante indotto per la città: oltre che una piattaforma di interscambio tra domanda e offerta, ha rappresentato anche un hub di condivisione di conoscenze che delinea il turismo che verrà, con gli oltre 40 convegni del format Bringing Innovation into Travel e decine di eventi organizzati dagli espositori che hanno riunito intorno allo stesso tavolo autorevoli esponenti del mondo accademico, massimi livelli istituzionali, esperti e analisti di fama internazionale.

Bit 2023 ha anche debuttato come prima edizione carbon-neutral con una valenza sociale: le circa 3.

000 tonnellate di CO2 stimate generate dall’evento saranno interamente compensate con un progetto ambientale certificato di un impianto fotovoltaico nella regione di Andhra Pradesh in India.

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