Un boato fortissimo, due caccia italiani sono decollati d'urgenza: cosa è successo

Nel pomeriggio di oggi un forte boato è stato avvertito nei cieli della Toscana: da Grosseto sono decollati due caccia eurofighter

Un boato fortissimo, due caccia italiani sono decollati d'urgenza: cosa è successo
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Momenti di tensione nel pomeriggio di oggi nei cieli della Toscana: un forte boato è stato avvertito in diverse zone della Regione, fino ad essere udito addirittura in Emilia-Romagna, cosa che ha portato al decollo di due caccia Eurofighter dell'Aeronautica militare italiana. I due aerei, partiti dall'aeroporto di Grosseto, sono intervenuti per un giro di ricognizione. Si sarebbe trattato, dunque, di quello che in gergo militare viene definito scramble.

Il rumore anomalo sarebbe stato udito fra la Toscana e l'Emilia-Romagna, generando un certo panico. In particolare molte segnalazioni sono arrivate dalla zona di Arezzo, ma anche da Forlì, Ravenna e Faenza. In pochi minuti le pagine social si sono riempite di post che parlavano proprio dell'inquietante boato. Qualcuno ha addirittura affermato di aver percepito una scossa d'aria fortissima, altri, invece, hanno riferito di vetri delle finestre che tremavano. Tantissime le chiamate alle forze dell'ordine e ai vigili del fuoco. In tanti hanno pensato a una scossa di terremoto.

Non si sarebbe però trattato di un sisma. Intorno alle ore 15.00, mentre le persone spaventate contattavano le autorità per essere rassicurate, dall'aeroporto di Grosseto sono infatti decollati due caccia dell'Aeronautica. Si è trattato di uno scramble. I due velivoli militari sono intervenuti in emergenza dopo aver rilevato la presenza di un velivolo che non rispondeva ai loro contatti radio. In breve i due Eurofighter hanno raggiunto l'aereo, identificato come un velivolo civile. A quanto pare il mezzo non costituiva alcuna minaccia e l'allarme è rientrato.

Secondo quanto riportato dalle agenzie di stampa, si trattava di un Cessna 425, decollato da Sarajevo e diretto a Basilea (Svizzera). I due caccia F2000 Eurofighter del quarto Stormo di Grosseto, in servizio per la Nato, hanno verificato la situazione, operando sotto le direttive della Difesa Aerea dell'11° Gruppo Dami del Comando Operazioni Aerospaziali di Poggio Renatico. Dal momento che c'era urgenza di comprendere le intenzioni del velivolo, è stato autorizzato il volo supersonico, ragion per cui è stato avvertito il forte boato.

Quello che è stato udito dai cittadini, in sostanza, è stato il caratteristico bang sonico prodotto dai caccia.

Al termine dell'operazione militare, il Cessna 425 ha riattivato i contatti radio e l'allarme è rientrato.

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