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Uccisi due cognati, lui per strada, lei davanti ai figli: si costituisce il suocero

Il duplice omicidio si è consumato questa mattina a Sant'Antimo. Le vittime sono due cognati, Maria Brigida Pesacane, 24 anni, e Luigi Cammisa di 29. Dopo una caccia serrata al presunto killer si è costituito il suocero di entrambi

Uccisi due cognati, lui per strada, lei davanti ai figli: si costituisce il suocero
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Due cognati, Maria Brigida Pesacane, 24 anni, e Luigi Cammisa, di 29, sono stati uccisi questa mattina a Sant'Antimo, nel napoletano, la città di cui era, fra l'altro, originaria Giulia Tramotano. Per il duplice omicidio è fortemente sospettato il suocero delle vittime, Raffaele Caiazzo, classe 1979. Secondo quando apprende l'Ansa da fonti investigative, l'uomo si è costituito poco dopo le ore 12.30 presso la caserma dei Carabinieri di Gricignano (Aversa).

L'omicidio dei due cognati

A intervenire in piazzetta Sant'Antonio, nel centro di Sant'Antimo, sono stati i carabinieri del posto a seguito di una segnalazione per alcuni spari. Sul posto, disteso sull'asfalto e circondato da vicini e parenti, i militari dell'Arma hanno trovato il corpo crivallato di colpi d'arma da fuoco di Luigi Cammisa. Nello stesso momento, un'altra pattuglia ha raggiunto l'appartamento di via Caruso 17. All'interno dell'abitazione c'era il cadavere di Maria Brigida Pesacane, anche lei uccisa a colpi di pistola.

Il killer si è costituito

Sin da subito i sospetti degli inquirenti si sono concentrate su Raffaele Caiazzo, in fuga dopo il duplice omicidio. Per agevolare le ricerche, la Procura di Napoli Nord aveva diffuso le immagini del 44enne. Fatto sta che, verso le ore 12.30, l'uomo si è costituito. I carabinieri lo stanno trasferendo nella caserma di Giuliano in Campania.

Il possibile movente

Raffaele Caiazzo è il padre di Anna e Alfredo, rispettivamente coniugi di Luigi Cammisa e Maria Brigida Pesacane, le due vittime.

L'ipotesi più accreditata dagli inquirenti è che il 44enne abbia ucciso il genero e la nuora perché sospettava avessero una relazione amorosa. L'omicidio della donna potrebbe essere anche stato compiuto davanti ai due figli di lei, rispettivamente di 2 e 4 anni. Al momento, però, non ci sono ancora conferme ufficiali.

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