Alessandro Salamone cucina per Milano

Una serata speciale che mette insieme libri e cucina d'eccellenza. Un’edizione straordinaria di deGustiBooks a Milano, nella cornice di Palazzo dei Giureconsulti in occasione del Milano Food Week e di Bottiglie Aperte.

Questa sera lo chef Alessandro Salamone preparerà in diretta un piatto abbinato con i vini del Podere Fortuna. Lo farà dopo lo spazio dedicato a Gianluca Biscalchin che ha disegnato le verdure e gli animali che finiranno in pentola e a tavola con il solito stile allegro nel libro uscito per Guido Tomasi Editore Il pollo arrosto e altre storie, scritto da Simon Hopkinson.

Ventinove anni, reduce dalla trasmissione televisiva di La7 Chef per un giorno con un'esperienza maturata fra Italia e Giappone, Alessandro Salamone proporrà un risotto delle Cascine Battivacco mantecato al quartirolo lombardo stagionato con riduzione di birra Baladin Xyauyù e polvere di caffé arabico. La birra proviene dal Piemonte ed è di colore ambrato, il riso invece direttamente dalle cascine lombarde del Parco Agricolo Sud. Un piatto che lo chef ha inserito nel menù di Milano Bakery Cosmopolitan Brio, il primo locale di Milano con un orto verticale interno, che lo vedrà protagonista da metà giugno, quando aprirà nella piazza Lombardia sotto la nuova sede della Regione.

La sfida dello chef e del suo team nel nuovo ristorante è gradita in tempi di crisi: far convivere l’eccellenza della gastronomia con prezzi decisamente allettanti. Alla sera, infatti, si potrà cenare spendendo 50 euro a coppia.

La qualità sarà il file rouge che accompagnerà i clienti di Milano Bakery che potranno iniziare a frequentarlo già dal primo mattino trasformando la colazione in un piacevole risveglio dei sensi con croissant e dolci rigorosamente prodotti nel laboratorio di pasticceria interno al locale, per continuare con un business lunch veloce, sfizioso con proposte diversificate e adeguate ad ogni tasca e per prepararsi alla cena con l’aperitivo degustazione di vini italiani ed esteri tutti rigorosamente scelti dal sommelier.

Ma il vero punto forte di Milano Bakery è la cena, quando lo chef esprime il meglio della sua

esperienza con una proposta culinaria che unisce occidente e oriente in un mix di sapori e aromi capaci di rievocare il rigore del Giappone con la solarità fantasiosa del Mediterraneo e dove le spezie la fanno da padrone.