Alluvione a Livorno, indagato anche capo della protezione civile
16 Gennaio 2018 - 18:31Sotto indagine per omicidio colposo in concorso come il sindaco Filippo Nogarin
C'è un nuovo nome tra gli indagati per l'alluvione di Livorno dello scorso 10 settembre, in cui il sindaco Filippo Nogarin è accusato di omicidio colposo in concorso. Lo stesso capo d'imputazione ha raggiunto oggi il capo della protezione civile locale, Riccardo Pucciarelli, che fu tra i primi a essere sentito dai magistrati inquirenti.
Otto persone morirono a settembre nell'alluvione, in fatti per cui ieri il primo cittadino è stato ascoltato per quasi cinque ore dal procuratore Ettore Squillace Greco e dai pm titolari dell'inchiesta. Oggi il consiglio comunale in cui ha riferito sui fatti, ma già ieri si è espresso sul suo profilo facebook.
"Mi è stato comunicato di essere indagato per concorso in omicidio colposo - ha scritto Nogarin -. Non sono stupito per questa indagine, visto che in quanto sindaco sono il diretto responsabile della Protezione civile comunale. Io so di aver operato nel massimo rispetto delle leggi e delle procedure, ma è chiaro che davanti alla morte di 8 persone gli investigatori debbano approfondire ogni dettaglio ed esaminare la condotta di ciascuno degli attori in campo quella notte e non soltanto".
"L’inchiesta è coperta da segreto istruttorio quindi non mi è possibile fornirvi informazioni dettagliate sui contenuti dell’interrogatorio di ieri e sulle contestazioni che mi vengono mosse", ha aggiunto in consiglio comunale, dicendo però di avere "risposto a tutte le domande".
"Non passa giorno - ha aggiunto - senza che io mi metta a pensare e ripensare a cosa sarebbe successo se avessi preso decisioni diverse nel corso della giornata del 9 settembre, nelle ore in cui veniva allestita la macchina per affrontare la fase dell'allerta meteo".