Altro che aerei sicuri Mattarella ha volato con un pilota «pistolero»

L'ufficiale che di recente ha trasportato il presidente spara tre colpi in casa durante una lite familiare. E Alitalia lo sospende

Altro che aerei sicuri Mattarella ha volato con un pilota «pistolero»

L a «sindrome di Lubitz» crea turbolenze. Con effetti collaterali. Prima, ad esempio, i comandanti d'aereo, con aria scocciata, si limitavano a comunicare ai passeggeri situazione meteo e orario di arrivo. Ora, dopo il raptus suicida (ma, soprattutto, pluriomicida) del copilota della Germanwings, capita di sentire dalla cabina blindata «presentazioni» del tipo: «Gentili signori, è il comandante Pinco Pallino che vi parla. Non sono stressato e ho una bella famiglia con una moglie che amo, due figlie adorabili e un cane San Bernardo che ogni sera, quando torno a casa, mi scaraventa a terra facendomi le coccole...». Ma la cosa davvero rivoluzionaria è che gli ospiti dell'aereo - i quali fino a qualche tempo fa, ascoltando un simile ritrattino privato, avrebbero commentato «...e chi se ne frega!» - ora sono tutti felici di apprendere che l'uomo alla cloche è un tizio tanquillo e senza problemi. Categoria cui, forse, non appartiene il comandante Maurizio Foglietti, 50 anni, il pilota Alitalia denunciato dai carabinieri di Todi (Perugia) per aver esploso in casa alcuni colpi di pistola (contro un tavolo) a seguito di una lite in famiglia la sera di Pasqua. Foglietti tiene a precisare che si tratta di un «grosso equivoco» e che «tutto verrà chiarito in breve tempo». Ce lo auguriamo. Per lui e per tutti i passeggeri che - speriamo - continueranno a volare con lui. Nel frattempo, però, l'Alitalia, dopo aver ricevuto la segnalazione da parte della Procura umbra, lo ha sospeso dal servizio. Le accuse per il comandante Alitalia sono «minaccia e danneggiamento aggravato». «Al culmine di una lite - spiegano i militari dell'Arma - il Foglietti avrebbe esploso alcuni colpi di arma da fuoco». Fortunatamente nessuno è rimasto ferito dato che, precisano gli inquirenti, «la pistola non sarebbe stata rivolta contro persone, ma tre colpi sono stati esplosi contro un tavolo». Il fatto è avvenuto la sera di Pasqua all'interno di un'abitazione in via Polinori, a Todi. Pare che l'uomo abbia discusso con il fratello alla presenza della madre. I carabinieri hanno sequestrato l'arma, detenuta regolarmente. Secondo quanto riporta una nota della Procura di Spoleto «le indagini muovono dalle ipotesi di minaccia e di danneggiamento aggravato, reati che non consentono l'adozione di misure cautelari o interdittive». La nota precisa che «eventuali accertamenti sullo stato di salute delle persone coinvolte nell'episodio potranno essere condotti, laddove se ne ravvisi la necessità, per i soli riflessi di natura penale. Non sono invece di competenza di questo ufficio le valutazioni concernenti l'idoneità al servizio svolto per l'Alitalia».

«Idoneità» su cui pare non ci sia alcun dubbio, considerato che il comandante Foglietti ha trasportò perfino il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo primo volo tra Roma e Palermo dopo l'elezione al Colle.

È stato lo stesso comandante a twittare una foto insieme a Mattarella scattata sull'aereo lo scorso 14 febbraio scorso. Mattarella, nell'immagine, appare sorridente. Per non innervosire - si chiedono i maligni - il comandante Foglietti?

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