Fu una vera e propria tragedia: un bimbo di appena un anno e mezzo morto per una polmonite fulminante, a Milano nel dicembre di tre anni fa. La pediatra, che all'epoca si accontentò di visitarlo al telefono, è ora a processo per omicidio colposo.
Contattato dalla famiglia dopo una febbre a trentanove, il medico di famiglia prescrisse una tachipirina, diagnosticando una normalissima influenza per quella che era invece un'infenzione alle vie respiratorie.
Oltretutto, racconta Il Giorno, si trattava di una dottoressa di cinquantanove anni, con alle spalle una vasta esperienza professionale.
Una lunga carriera che però non è valsa ad evitare il peggio: quando la febbre scese repentinamente a poco più di 36 gradi, e sul corpo del bimbo iniziarono a comparire strane macchioline rosse il medico, nuovamente allertato dalla famiglia, prescrisse un antibiotico senza nemmeno visitare di persona il piccolo paziente.Ora la pediatra è stata citata a giudizio dal pm Tiziana Siciliano: sarà il Tribunale a stabilire se è colpevole o meno di omicidio colposo.
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