Cronache

Il cucciolo gettato nei rifiuti perché malato

Gettato nella spazzatura, perché malato e quindi non più gradito come regalo di Natale

Il cucciolo gettato nei rifiuti perché malato

Ventimiglia - Gettato nella spazzatura, perché malato e quindi non più gradito come regalo di Natale. Protagonista è un cucciolo di tre mesi e mezzo circa, battezzato "Guerriero", morto questo pomeriggio, dopo una breve ma intensa agonia. Sono stati alcuni operatori ecologici a trovarlo, ieri, in un cassonetto dei rifiuti, in frazione Bevera, a Ventimiglia. Attorcigliato al collo aveva un nastrino rosso, di quelli utilizzati per confezionare i pacchi regalo. Malgrado la mobilitazione della Lega del cane e del veterinario Diego Ferrari, che lo ha subito ricoverato nel proprio studio, per lui non c'è stato nulla da fare. Era affetto da una gravissima gastroenterite virale, che gli ha praticamente azzerato il sistema immunitario. Ha lottato per quasi due giorni (da qui il nome "Guerriero"), con quel suo musetto simpatico che lasciava ben presagire. E invece, qualsiasi tentativo di salvarlo è stato vano.

"Gli ultimi esami erano drammatici - spiega il veterinario -. Su diecimila globuli bianchi che dovrebbe avere, in media, un cucciolo delle sue dimensioni, ne aveva appena seicento. Ci spiace davvero per come è andata, soprattutto per il fatto che in molti si erano già mobilitati per adottarlo, una volta che si fosse ristabilito". Resta da capire, perché se ne siano disfatti in maniera così atroce, visto che la gente ormai ricicla di tutto: cravatte, profumi, cianfrusaglie varie e via dicendo.

Il cane, se proprio non gradito, avrebbero potuto consegnarlo al canile, anziché gettarlo tra i rifiuti.

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