Cronache

"L'Italia dà armi ai nazisti, avete inventato tutto": il folle attacco della giornalista russa

La giornalista di Russia24, Olga Kurlaeva, ha rimproverato all'Italia il sostegno a Kiev. "Che ne sapete di Putin?", ha attaccato. Poi la replica di Corrado Formigli: "Questa è propaganda!"

"L'Italia dà armi ai nazisti, avete inventato tutto": il folle attacco della giornalista russa

La propaganda di Putin è arrivata pure sulla tv italiana. Tenace nelle sue argomentazioni, ostinata nella negazione della realtà. Attraverso la voce della giornalista di Russia24, Olga Kurlaeva, ieri sera la voce del Cremlino è risuonata in diretta su Piazzapulita. E il dibattito, inevitabilmente, ha preso fuoco. La cronista dell'emittente di Stato russa, collegata con La7, ha infatti ingaggiato un lungo e acceso confronto con gli interlocutori italiani, accusandoli (in un surreale ribaltamento dei ruoli) di attaccare la Russia e di armare i battaglioni nazisti.

"Putin non ha paura di nulla", ha affermato dapprima Kurlaeva, negando che vi sia un conflitto iniziato dai russi ("C'è una dichiarazione di guerra? E allora di cosa parlate?") e rimproverando all'Italia il sostegno a Kiev. "Finché fornirete le armi, l'Ucrina avrà qualcosa con cui combattere. Invece di convincerli e di far sedere al tavolo Zelensky e la sua compagnia, voi gli date le armi, vicino ai nostri confini. Che ne sapete di cosa vuole Putin? Si è mai rifiutato di andare a negoziare?", ha attaccato su La7 la giornalista di Russia24. Poi le ulteriori accuse agli italiani a fronte del contraddittorio ricevuto. "Rivedranno il programma e diranno: guardate, gli italiani attaccano la Russia, un corrispondente russo. Io sono venuta ospite, mi avete invitato voi. Non sono venuta io a casa vostra", ha strillato Kurlaeva.

Non sono mancate critiche agli italiani nemmeno in riferimento alle interperetazioni delle volontà militari dello Zar. "Voi immaginate e inventate piani... Io sono stata otto anni in Donbass, lì uccidevano le persone e voi non avete mai detto tutto questo", ha a un tratto incalzato la sostenitrice di Putin. E il conduttore di Piazzapulita, Corrado Formigli: "Non è così, questa è propaganda!".

Il delirante tenore della conversazione lo si è però compreso appieno quando Kurlaeva ha negato che i russi siano intervenuti militarmente contro la popolazione ucraina. "Voi parlate con i civili? Dite che si trovano sotto occupazione. Io invece dico che si trovano in un territorio de-occupato. Ci sono storie di come le forze armate ucraine hanno sparato loro. I locali dicono che a cacciarli nei seminterrati sono stati i combattenti ucraini di Azov", ha proseguito la giornalista. A quel punto, Formigli è tornato a farsi sentire per stigmatizzare quella versione dei fatti. "Una cosa è il dibattito, un'altra è la negazione della realtà. Ci sono le bombe, le persone morte. Possiamo dire che sono tutti morti di sonno, ma non è così!", ha esclamato il conduttore.

Il botta e risposta con il volto di Russia24 si è protratto per diversi minuti, trasformandosi di fattto in un muro contro muro. Da parte della Kurlaeva, infatti, non è mai arrivata alcuna concessione alle posizioni dei colleghi italiani e alle ricostruzioni occidentali della guerra, bollate come "fake". E le scene di guerra? Una "messinscena". Il braccio di ferro televisivo si è concluso proprio come era iniziato: con gli interlocutori irremovibili sulle loro posizioni. E con l'ostinata retorica putiniana esibita dalla parte russa.

"Noi ci stiamo occupando della de-nazificazione e della de-militarizzazione. Ci fermeremo quando smetterete di alimentare i battaglioni nazisti che uccidono la popolazione. Voi continuate ad alimentarli con le armi".

Chiosa dell'ambasciatore Ferdinando Nelli Feroci, presente in studio: "Lei vive in un altro pianeta".

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