Cronache

L'ultima della Camusso: schedare i poliziotti

Grillini, Sel e Pd per introdurre i numeri identificativi: ma dietro il ddl si nasconde la Cgil

L'ultima della Camusso: schedare i poliziotti

Che la lotta per i numeri identificativi sul casco delle forze dell'ordine fosse una battaglia della sinistra, lo sapevamo già da tempo. Ma ora, a leggere il disegno di legge 803 presentato in Senato, si scopre un dettaglio molto interessante: dietro la proposta di identificare gli agenti impiegati in servizio di ordine pubblico si cela, tra gli altri, la Cgil.

A rivelarlo sono gli stessi firmatari del ddl, appartenenti a un arco di forze politiche che spazia da Sel fino al M5s: "L'esigenza dell'identificazione è stata sollevata dal Silp", il sindacato della polizia legato dipendente dalla Cgil di Susanna Camusso. Un'alleanza di partiti e sindacato per introdurre un sistema identificativo che, sin dalla proposta originale, non ha mai mancato di far discutere.

"Questa lacuna del sistema (la mancanza di numeri identificativi, e) ha in Italia effetti molto pratici e negativi - si legge nel ddl - Favorisce l’impunità in tutti i casi in cui, anche a causa del volto coperto dal casco, non sia possibile riconoscere l’agente neanche da parte di chi è stato colpito a distanza ravvicinata. L’impossibilità di identificare i responsabili ostacola l’azione penale e il complessivo accertamento degli abusi."

Contro il disegno di legge presentato dai senatori vendoliani e dai loro colleghi Campanella e De Pin, un tempo grillini e poi fuoriusciti dal gruppo, si sono schierati tutti i sindacati delle forze dell'ordine, con l'ovvia esclusione del Silp. Tonelli del Sap parla di un ddl dal "carattere punitivo" nei confronti degli agenti", sottolineando il rischio di "centinaia di segnalazioni, anche false, con relative denunce, che intaserebbero i tribunali."

A Palazzo Madama, nel frattempo, l'iter di legge del provvedimento prosegue ininterrotto sin dal giugno 2013, quando il ddl venne presentato per la prima volta. Ad agosto è iniziato l'esame in Commissione Affari Costituzionali ed ora si attende un'ulteriore accelerata. Oltre a quello presentato dall'asse Sel-ex M5s, infatti, al Senato sono stati depositati altri tre ddl sul medesimo argomento: anche stavolta, tra i firmatari figurano i grillini, con l'aggiunta del Pd.

Un'inedita alleanza che alla maggioranza dei poliziotti proprio non sembra andare giù.

 

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