Estate in crisi, il sindaco di Forte dei Marmi: "Prolungare la stagione balneare"

Umberto Buratti scrive al ministro dell'Istruzione: "Le chiedo di posticipare di un mese l'apertura delle scuole". Ma lei chiude: "Danni alle famiglie"

Estate in crisi, il sindaco di Forte dei Marmi: "Prolungare la stagione balneare"

"Caro ministro, è stata un’estate perseguitata dal maltempo e gli operatori turistici hanno dovuto subire gravissimi danni. Le chiedo dunque di posticipare di un mese l’apertura delle scuole, sarebbe di grande sollievo per tutti gli operatori turistici che sono stati seriamente danneggiati. Quando eravamo bambini andavamo a scuola il primo ottobre e settembre era un mese dedicato alle vacanze, spesso al mare, leggendo qualche libro della maestra. Credo che potremmo tornare a quei tempi, magari sperimentandone quest’anno gli effetti". Il sindaco di Forte dei Marmi, Umberto Buratti (Pd), ha scritto questa missiva al ministro dell'Istruzione, Stefania Giannini. Come riporta il Corriere della Sera, il primo cittadino è da tempo in prima linea per allungare la stagione turistica: da due anni è infatti in vigore una delibera che consente agli stabilimenti balneari di restare aperti fino a novembre.

"Adesso però è arrivato il momento di fare di più e la scuola posticipata potrebbe essere importante per aiutare il turismo, balneare e non. C'è poco tempo, appena un mese, ma se il ministro Giannini ci dà il via potremmo tentare di rimettere in piedi, magari con un settembre super, una stagione assai alluvionata", ha aggiunto Buratti. Che non è il solo a pensarla così. Infatti, a Lido di Camaiore, sempre in Versilia, il sindaco Alessandro Del Dotto ha lanciato il cinema gratis in spiaggia, con proiezioni notturne negli stabilimenti balneari per tenere aperte le spiagge anche la sera. E il sindaco di Rimini Andrea Gnassi ha tentato di rilanciare la spiaggia come luogo di incontro con una serie di sagre, spettacoli e iniziative culturali, per dare spinta al turismo fuori stagione. A Pesaro invece è stata annunciata una ordinanza che prolunga l'apertura degli ombrelloni fino al 15 ottobre.

Proprio a Forte dei Marmi, il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, sta trascorrendo qualche giorno di relax con la famiglia quasi interamente all’interno di Villa Roma Imperiale, hotel a quattro stelle dove la famiglia alloggia da sabato sera. Domenica pomeriggio il capo del governo è uscito solo verso le 18 per seguire la messa all’aperto, in una pineta distante 300 metri dall’hotel.

La vicenda sul prolungamento dell'estate è stata chiusa dal ministro dell'Istruzione: "Al sindaco e a quanti in queste ore si concentrano sull’ipotesi di rinviare l’apertura dell’anno scolastico non posso non ricordare che i calendari con le date di inizio e di fine delle lezioni vengono deliberati dalle Regioni che li hanno già comunicati alle scuole e al Ministero in tempo utile per consentire la programmazione delle attività didattiche. Ringrazio il sindaco Buratti per la lettera che mi ha inviato. Io, come lui, ho potuto constatare le difficoltà create alla stagione turistica dalle cattive condizioni meteorologiche. Le scuole nella loro autonomia possono chiedere lievi variazioni rispetto al calendario regionale, a patto di garantire i 200 giorni minimi di lezione previsti per legge. Nella maggior parte dei casi le richieste riguardano aperture anticipate che consentono di programmare pause flessibili nel corso dell'anno scolastico. In questo caso, invece, la richiesta di segno opposto potrebbe entrare in contrasto con gli impegni delle famiglie, nostre vere interlocutrici, dove spesso entrambi i genitori sono impegnati al lavoro. Al sindaco

538em;">Buratti garantisco la mia collaborazione e sono pronta a incontrarlo, magari proprio in spiaggia, confidando in un miglioramento del tempo", ha scritto in una nota Stefania Giannini.

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