Il fascino dell'agente segreto fa ancora colpo. Almeno se si tiene fede alla disavventura vissuta da una trentenne di Roma recentemente separata dal marito. "Non ti posso dire di più, ma mi sono avvicinato a te per indagare sul tuo ex, una persona pericolosa che sto per arrestare" è la frase a effetto con cui la donna è stata avvicinata dal sedicente 007.
Quarantacinque anni, modi gentili ma piglio da uomo abituato a cavarsela. Questo l'aspetto del truffatore che munito di un assegno rubato, una pistola giocattolo e un'indiscutibile faccia di bronzo si è spacciato per settimane un agente sotto copertura impegnato in un'operazione per sgominare un cartello della droga con ramificazioni internazionali. Un fasullo uomo d'azione che ha incantato la vittima, che già si immaginava una futura relazione.
Solo la richiesta da parte del "Bond de noartri" di trasferirsi per qualche giorno in albergo ha insospettito la donna che è andata dalla Polizia. violenza sessuale e ricettazione dell’assegno. Gli agenti del commissariato San Paolo hanno rintracciato l'uomo in un albergo sull'Appia Antica, dove pernottava sotto falso nome. Aveva già i bagagli pronti per darsi alla fuga. Ora è trattenuto con l'accusa di
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