Cronache

Gallipoli, sgominata piazza di spaccio: sei arresti e undici denunce

Maxi operazione dei carabinieri di Lecce. Ad essere coinvolti tutti immigrati senza fissa dimora divisi in veri e propri turni di lavoro

Gallipoli, sgominata piazza di spaccio: sei arresti e undici denunce

Sono due senegalesi di 42 anni e due gambiani di 20 e 24 anni, tutti con precedenti penali, i quattro cittadini extracomunitari arrestati dai carabinieri di Gallipoli, in provincia di Lecce. Sono tutti accusati di spaccio di sostanze stupefacenti. L'operazione è scattata dopo un mese di indagini, durante il quale i militari della compagnia di Gallipoli e del comando provinciale di Lecce hanno utilizzato il "var", il sistema video composto da sofisticate telecamere capaci di mettere a fuoco fino a 400 metri di distanza.

Le indagini hanno riguardato in particolare cinque luoghi di spaccio sui quali, successivamente, hanno agito le squadre operative con auto e scooter. Alla registrazione video dello spaccio di droga è seguita l'identificazione degli acquirenti con il sequestro amministrativo della sostanza stupefacente. La droga, in particolare cocaina, hashish e marijuana, veniva venduta anche in pieno giorno. Grazie al sistema di videosorveglianza è stato possibile documentare e registrare, tra il 25 Luglio ed il 25 Agosto, cinquantaquattro episodi di spaccio. Lo scorso anno, in un'analoga operazione, furono registrati trentacinque episodi del genere. Inoltre, rispetto all'anno passato, gli indagati hanno dimostrato di aver acquisito una più consapevole scaltrezza e abilità, dal momento che, molto più frequentemente, erano soliti cambiare gli indumenti (pantaloni, magliette, cappellini e occhiali), così da rendere meno agevole il loro riconoscimento.

Gli spacciatori erano aiutati da altri soggetti che svolgevano la funzione "sentinella" e facevano veri e propri turni di lavoro: laddove terminava un gruppo ne subentrava immediatamente uno nuovo per le strade di Gallipoli. Le indagini sono state coordinate dal sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Lecce, Valeria Farina Valaori, che accogliendo i risultati investigativi dei carabinieri della compagnia di Gallipoli, ha disposto quattro fermi. Si tratta di immigrati, tutti con precedenti penali e senza fissa dimora. Altre persone sarebbero coinvolte, ma hanno lasciato il Salento prima delle catture e si troverebbero all'estero. Sul loro conto è stata richiesta l'internazionalizzazione dei provvedimenti restrittivi. Durante la stessa indagine sono stati identificati altri undici individui, tutti extracomunitari, responsabili di aver venduto, in concorso tra di loro, sostanze stupefacenti leggere (hashish e marijuana) a maggiorenni. Questi ultimi sono indagati a piede libero.

Durante le operazioni di identificazione sono stati arrestati altri due gambiani trovati in possesso di sostanza stupefacente pronta per lo spaccio. I due hanno tentato di scappare sulle vicine spiagge, ma sono stati bloccati dai carabinieri nascosti tra i bagnanti. Sono stati sequestrati circa 70 grammi di stupefacente.

Sia i quattro fermati, sia i due arrestati sono stati rinchiusi nel carcere di Lecce.

Commenti