Ash White è ricco, pieno di sè e non segue le regole. Giovanissimo - 21 anni - manager della Hera London, casa di moda specializzata in jeans strappati attillatissimi, è stato più volte oggetto della stampa inglese per la sua arroganza: White è solito, infatti, parcheggiare la sua Lamborghini in sosta vietata, definendo le multe "spiccioli" che può permettersi di pagare. La sua ultima infrazione, tuttavia, è stata a dir poco eclatante: White, infatti, si è azzardato ad occupare il posto riservato all'auto del sindaco di Cheltenham, attirandosi critiche da ogni parte. E se il sindaco Chris Ryder ha risposto da vera lady - "Per fortuna lavoravo da casa quel giorno, quindi nessun problema. Se fossi passato di lì probabilmente gli avrei lasciato solo un bigliettino sul parabrezza" -, la comunità di Cheltenham ha deciso di averne abbastanza di White, e si è fatta sentire in modo meno diplomatico.
Un gruppo di ragazzi, infatti, tra cui la sprezzante Lauren Bryan, ha deciso di colpire il ricco e viziato manager proprio nel suo punto debole: la fiammante Lamborghini da quasi 300mila sterline. Un tubetto di crema alla mano, e i ragazzi hanno scritto "bellend" ("c...one") sul parabrezza dell'auto. Inutile dire che non appena il proprietario ha scoperto il misfatto, è montato su tutte le furie. Intenzionato a scoprire il colpevole, White ha posto una taglia di 2000 sterline sulla testa del responsabile, assicurando il pagamento a chiunque gli avrebbe portato informazioni sul caso. La risposta non è tardata ad arrivare: White è arrivato addirittura in possesso di una foto di Lauren Bryan mentre scriveva "bellend" sul parabrezza della Lamborghini. Inferocito, White ha subito postato lo scatto su Facebook, e ha minacciato di far causa a Lauren per vandalismo.
La ragazza, tuttavia, ha rivelato al sito Metro.co.uk che il gesto era volto a difendere il sindaco, e si è difesa dicendo di non essere assolutamente una vandala: "Ho usato una crema, niente che avrebbe mai potuto danneggiare la sua auto". White ha risposto cancellando il minaccioso post su Facebook. Che si sia finalmente reso conto dei suoi errori?- dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
- sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.