Migranti presentano falsi documenti per avere bus gratis

Sei migranti sono stati denunciati dalla locale stazione dei carabinieri di Arce, in provincia di Frosinone, perché responsabili di aver provato a ottenere degli scuolabus gratis attraverso la presentazione di documenti non veritieri. La notizia è stata riportata sul quotidiano Ciociaria Oggi.

Il presunto reato di cui parliamo, nella sua definizione giuridica, è quello di "falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico". Queste persone, insomma, avrebbero cercato di usufruire di un servizio gratuito nonostante non ne avessero alcun diritto. Le forze dell'ordine si sono accorte del tentativo di questi sei extracomunitari per il tramite di un'indagine, che è culminata con l'atto citato. Ma qual è la parte della documentazione che viene contestata?

Stando sempre a quanto si legge sulla fonte ciociara, a far discutere sarebbe stata la casella relativa alla residenza. I migranti, che risultano essere tutti disoccupati, potrebbero aver fornito certificazioni non corrispondenti al vero. Questa zona del Basso Lazio, qualche mese fa, era stata interessata da una protesta pubblica portata avanti da controllori e autisti dei mezzi pubblici.

In quel caso, erano stati segnalati i disagi provocati sulle linee pure a causa di alcuni comportamenti tenuti da cittadini extracomunitari.