Un nigeriano di 24 anni è stato denunciato a piede libero per aver minacciato, con una bottiglia di vetro rotta, alcuni passeggeri che si trovavano a bordo di un treno regionale sulla tratta Bergamo-Treviglio.
La vicenda si è verificata domenica sera e, solo per fortuna, non ha avuto risvolti ben più gravi. Il giovane immigrato, infatti, senza apparenti motivi è andato in escandescenza ed ha iniziato a molestare i viaggiatori brandendo quell’arma “artigianale” ma estremamente pericolosa.
Il capotreno, vedendo che la situazione stava divenendo sempre più tesa, è stato costretto a richiedere l’intervento immediato dei carabinieri. Alla fermata di Levate, i militari dell’Arma sono saliti a bordo e, in breve tempo, hanno rintracciato e fatto scendere dal mezzo l’extracomunitario.
Lo straniero, un nigeriano di 24 anni residente in provincia di Cremona, in evidente stato di alterazione psico-fisica è stato condotto in caserma e, poi, denunciato in stato di libertà per interruzione di pubblico servizio. Appena completata l’operazione dei militari, la corsa del treno è potuta riprendere regolarmente.
Proprio per garantire maggiore sicurezza agli utenti del servizio del trasporto locale, i carabinieri della compagnia di Treviglio da diverse settimane hanno aumentato l’attività di controllo straordinario del territorio, in
modo particolare presso gli scali ferroviari dell’area della Bassa Bergamasca.L’operazione di domenica sera, che rientra in questo quadro, testimonia la grande professionalità ed il valore delle nostre forze dell’ordine.
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