Morbillo, allarme dagli Usa: "Vaccinatevi prima di andare in Italia"

Così l'agenzia governativa avverte i cittadini statunitense: per il morbillo sono a rischio anche altri sei Paesi europei oltre al nostro

Da Wikipedia
Da Wikipedia

I casi di contagio da morbillo non destano preoccupazione solamente in Italia ma anche al di fuori dei confini nazionali.

L'ultimo allarme che riguarda - fra gli altri - anche la situazione sanitaria del nostro Paese arriva dagli Usa. Dove il Center for diseaes control, o centro per il controllo e la prevenzione delle malattie, avverte i cittadini che si dovessero recare in Italia a fare attenzione ai rischi a cui sono esposti a causa dei focolai di morbillo. L'allarme, ricorda Europa Today, riguarda anche altri sei Paesi Europei: Grecia, Francia, Regno Unito, Romania, Serbia e Ucraina, a destare preoccupazione sono i focolai di morbillo.

"Gli esperti raccomandano quindi che gli americani controllino di essere ancora coperti dalla vaccinazione o se la facciano prima di partire: i bambini tra i 6 e gli 11 mesi devono ricevere almeno 1 dose dell' immunizzazione, mentre gli adulti 2 a 28 giorni di distanza. Il centro per il controllo e la prevenzione delle malattie ricorda inoltre che il morbillo è un virus altamente contagioso, che puo' portare a gravi complicazioni, come la polmonite e persino la morte."

Nella Ue sono stati registrati ben 9mila casi di morbillo nei primi sei mesi dell'anno. L'Italia si classifica al primo posto per i casi mortali (quattro in sei mesi) e al terzo per casi di contagio registrati: 2154 casi, contro i 2197 della Grecia e i 2591 della Francia.

Il Center for diseases control aveva già lanciato un allarme simile nella primavera del 2017 ma i casi di

contagio sono tornati di strettissima attualità sulle cronache nazionali proprio negli ultimi giorni dopo che a Bari ben otto persone sono state contagiate da questa malattia, portata in ospedale con ogni probabilità da una famiglia "No Vax".

Commenti
Disclaimer
I commenti saranno accettati:
  • dal lunedì al venerdì dalle ore 10:00 alle ore 20:00
  • sabato, domenica e festivi dalle ore 10:00 alle ore 18:00.
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica