Cronache

Olio di semi, l'allarme: non usatelo per friggere, causa cancro e Alzheimer

Dopo il caso dell'olio extravergine scatta l'allarme per quello di semi di girasole. Una ricerca condotta in Gran Bretagna è abbastanza chiara: friggere con l'olio di semi di girasole e semi di mais è dannoso per la salute

Olio di semi, l'allarme: non usatelo per friggere, causa cancro e Alzheimer

Dopo il caso dell'olio extravergine scatta l'allarme per quello di semi di girasole. Una ricerca condotta in Gran Bretagna è abbastanza chiara: friggere con l'olio di semi di girasole e semi di mais è dannoso per la salute. Le due sostanze, infatti, sprigionano elementi tossici fino a 200 volte maggiori rispetto ai limiti indicati dall'Oms. La cottura con oli di semi e oli vegetali, insomma, rilascerebbe composti chimici associati a varie forme di cancro,malattie neurodegenerative come l'Alzheimer, malattie cardiache, infiammazioni, ipertensione. È il risultato di uno studio ventennale della De Montofrt University di Leicester.

Nel mirino oli di mais, girasole, palma e soia. Per friggere dunque meglio burro, strutto, olio di oliva e anche olio di cocco. Il migliore sarebbe proprio quest'ultimo, l’olio di cocco, il quale contiene sì molti grassi insaturi, il 90%, poco dannosi per l'organismo. Se proprio non si può fare a meno di friggere, meglio farlo con sostanze che non sprigionano sostanze tossiche. “Per tanti anni- spiega Martin Grootveld, professore di chimica bioanalitica dell'ateneo di Leicester – ci è stato detto che burro e lardo facevano male. Ma ora scopriamo che per friggere sono una delle soluzioni migliori. Ci è stato detto che i grassi polinsaturi erano salutari e che per questo bisognava cucinare con l’olio di semi di girasole e l’olio di mais.

Peccato che essi, quando vengono riscaldati, subiscano una serie di reazioni chimiche che producono elementi tossici”.

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