Omicidio Magliana, l'ex fidanzato: "L'ho uccisa perché non sopportavo fosse finita"

Dopo un lungo interrogatorio, Vincenzo Paduano ha di fatto spiegato i motivi che lo hanno portato ad uccidere in modo barbaro Sara Di Pietrantonio, la sua ex ragazza. "Un pò di tempo fa ci eravamo lasciati, ma io non sopportavo che fosse finita. Lei stava con un altro", ha affermato, tra le lacrime durante l'interrogatorio. La storia tra Vincenzo e Sara era cominciata due anni fa ed era stata segnata da rotture e riprese. Da qualche settimana, però, Sara aveva un’altra relazione e questo ha fatto perdere la testa a Paduano. Di fatto la dinamica dell'omicidio comincia a farsi chiara. La ragazza sarebbe stata raggiunta da Paduano.

Una volta salito a bordo dell'auto le avrebbe gettato dell'alcol addosso. Poi la ragazza ha aperto la portiera ed è fuggita. Una fuga lunga trecento metri. Poi Paduano l'ha raggiunta e le ha dato fuoco. Subito dopo l'uomo sarebbe tornato sul luogo dove si trovava l'auto della ragazza, una Toyota Aygo e avrebbe dato fuoco al veicolo. La madre di Sara, che aveva ricevuto l'sms della figlia lle 3 in cui annunciava il suo ritorno a casa, alle 5 è uscita per cercare la figlia. Ha trovato purtroppo il corpo ormai senza vita e semi carbonizzato. Dai video analizzati dagli inquirenti emerge un quadro tragico: la morte poteva essere evitata. Infatti il pm ha affermato che la ragazza avrebbe chiesto aiuto quando sono divampate le fiamme. Ma nessuna auto si è fermata per darle soccorso.

Un'amara circostanza che lascia ancora più rabbia tra i familiari di Sara Di Pietrantonio.