Cronache

Prova a saltare la cascata, ma cade nel torrente e muore

Il ragazzo era un ginnasta, esperto di arte circense

Prova a saltare la cascata, ma cade nel torrente e muore

Un ragazzo di 20 anni è morto ad Almese, una località in provincia di Torino, cadendo in una cascata della bassa Valle di Susa.

Secondo quanto riporta il Corriere, il corpo sarebbe quello di Artur Caraccioli, un giovane ginnasta, con la passione per l'arte circense, alla quale dedicava studio e allenamento, per perfezionare la tecnica. Un'arte tanto affascinante quanto pericolosa. Una passione per la quale è morto.

Lo scorso mercoledì pomeriggio, Artur aveva deciso di girare un video, insieme al suo amico Daniele, che avrebbe dovuto riprendere l'impresa, alla Goja del Pis di Almese, uno dei luoghi più belli della Valle di Susa. Il ragazzo avrebbe dovuto saltare la cascata del torrente Messa, alta 15 metri, con un volo tra le rocce della conca. Ma il salto non è riuscito come avrebbe dovuto e Artur è caduto nel punto in cui la cascata crea un rullo d'acqua, prima di allargarsi a formare un laghetto. L'acqua l'ha intrappolato e l'ha trascinato a fondo. Daniele, l'amico 24enne della vittima, ha chiamato i soccorsi e si è tuffato in acqua per cercare di raggiungere il ragazzo, ma non ce l'ha fatta. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Almese e Avigliana, le squadre speciali di Torino con i nuclei Sub e Saf e l'elicottero del 118, ma per il ragazzo non c'è stato nulla da fare. Daniele invece, ritrovato in ipotermia e in stato di choc, è stato trasportato d'urgenza all'ospedale di Rivoli.

La Goja del Pis è un luogo molto bello, apprezzato dagli escursionisti, ma anche molto pericoloso, tanto che sul sito del Comune di Almese è spiegato che "è estremamente pericoloso tuffarsi dalla sommità dello strapiombo. Chi contravviene a queste indicazioni lo fa a proprio rischio e pericolo". In più, la pioggia caduta nei giorni precedenti aveva gonfiato il fiume, rendendolo ancora più alta l'allerta.

Non è ancora chiaro se Artur sia deceduto battendo la testa o annegato nelle acque del Messa, ma l'autopsia disposta dalla procura di Torino chiarirà le cause della morte, mentre le indagini dei carabinieri della compagnia di Rivoli stabiliranno la dinamica della caduta, ascoltando anche la testimonianza dell'amico.

Commenti