La Raggi arruola gli immigrati per ripulire il verde della Capitale. E gli italiani rimangono disoccupati

La sindaca Virginia Raggi ha arruolato i migranti per tenere pulito il verde di Roma.

Piuttosto che farli gozzoviglire per le strade capitoline, l'impiego nel sociale è un buon impiego. Ma c'è un però. Perché mentre questi richiedenti asilo curano le aiuole della Capitale a titolo gratuito, (ieri hanno anche conseguito il "diploma" di giardinieri") i manutentori civici rimangono in bilico. Da settembre - forse - senza lavoro, appunto.

Come scrive Il Tempo, cinquanta disoccupati romani, infatti, scelti 16 mesi fa per dar manforte alla squadretta dell'Ufficio giardini, sperano che il contratto a tempo determinato diventi in-determinato. Altrimenti resteranno a casa. Metre gli immigrati faranno il loro lavoro. La speranza è che la giunta Raggi se li prenda a cuore così come ha fatto per i richiedenti asilo.

Succederà questo? I cinquanta disoccupati lo sperano.

Intanto la sindaca di Roma ha annunciato che partirà il secondo step di pulizia con il coinvolgimento di altri richiedenti asilo. Anche loro rupiliranno parchi e aiuole. Speriamo che dal Campidoglio non arrivino soltanto disposizioni per gli immigrati...