Cronache

Ravenna, nigeriano pesta connazionale e aggredisce poliziotto

Lo straniero ha aggredito un connazionale che si rifiutava di versargli la cifra di 20 euro in qualità di riscatto per la restituzione di una bicicletta rubata due giorni prima. Aggrediti i poliziotti intervenuti per sedare la rissa, ad avere la peggio un agente ferito alla spalla destra

Ravenna, nigeriano pesta connazionale e aggredisce poliziotto

Nuova feroce lite tra extracomunitari andata in scena a Ravenna, in viale Farini, nella serata dello scorso giovedì.

Provvidenziale, per evitare il peggio, l’intervento delle volanti dell’Ufficio prevenzione generale soccorso pubblico della questura, sopraggiunte grazie alla segnalazione di una rissa tra stranieri ricevuta da alcuni passanti.

Quando gli agenti sono arrivati hanno trovato due africani impegnati in una lotta a terra, col primo che si stava accanendo in modo pesante sul rivale, percuotendolo ripetutamente e con forza. Tutt’attorno un capannello di stranieri, che assistevano alla scena senza intervenire e che poi si sono allontanati in fretta e furia alla sola vista degli uomini in divisa.

I poliziotti hanno separato i due facinorosi, ma l’aggressore si è subito ribellato alla loro intromissione cercando ripetutamente di colpire al volto uno degli agenti intervenuti. Quest’ultimo è infine riuscito a bloccarlo, tuttavia l’africano, nel tentativo di liberarsi dalla presa per fuggire, gli ha procurato una lussazione alle spalla destra. Nonostante ciò, alla fine, gli uomini della questura di Ravenna sono riusciti ad avere la meglio su di lui ed a far scattare le manette ai suoi polsi.

Il secondo straniero, un uomo nigeriano di 38 anni, ha raccontato agli agenti il perché dell’aggressione subìta. Poco prima dell’inizio della lite, aveva infatti notato altri due uomini di colore che utilizzavano una bicicletta di sua proprietà, rubatagli solo due giorni prima. Deciso ad affrontare i ladri, il nigeriano ha chiesto la restituzione del mezzo, ma si è sentito replicare che se lo avesse rivoluto indietro avrebbe dovuto sborsare la cifra di 20 euro. Il suo rifiuto di cedere al ricatto avrebbe provocato la reazione di uno dei due, che lo ha colpito con un pugno in pieno volto dando inizio alla rissa.

Il colpevole, un nigeriano di 33 anni residente almeno in modo ufficiale a Padova ma in realtà senza fissa dimora, è stato pertanto condotto in carcere fino all’udienza di convalida del fermo.

Per lui l’accusa di tentata estorsione e lesioni personali in concorso, oltre che di resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale.

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