Rom investono i carabinieri al posto di blocco e scappano

Come in una scena di un film d’azione, solo che è accaduto per davvero. A Giugliano, nella provincia a nord di Napoli, tre rom forzano un posto di blocco e investono tre carabinieri. Uno dei tre è già stato individuato e arrestato: era pronto a scappare in Germania.

Una notte folle, quella di tre uomini di etnia rom che comincia quando una pattuglia di carabinieri intima l’alt alla macchina sulla quale stavano viaggiando. I militari erano andati quasi a colpo sicuro, si trovavano in servizio, infatti, per contrastare l’ondata di furti di rame e rapine che erano andate letteralmente impennandosi negli ultimi tempi nell’area industriale del centro napoletano.

Invece di fermarsi, la vettura dei rom improvvisamente ingranato la retromarcia finendo per investire due carabinieri. Poi, uno dei passeggeri ha aperto con violenza lo sportello colpendo un altro dei militari. Infine, sempre in retromarcia, la macchina ha colpito di nuovo uno dei tutori dell’ordine, con il cofano e poi è andata a sbattere contro l’auto civetta. Quindi la fuga a rotta di collo.

È stato solo per un caso fortunato che i tre militari, trasferiti di corsa all’ospedale di Giugliano, non hanno subito danni gravi dall’aggressione. La prognosi stilata loro dai medici napoletani parla di pochi giorni di convalescenza.

Nel frattempo, però, le indagini erano già partite.

E così, nella serata di ieri come riporta Il Mattino, uno dei tre malviventi è stato arrestato alla stazione centrale di Napoli, a piazza Garibaldi. Aveva con sè una discreta somma di denaro ed era pronto a volatilizzarsi. Secondo gli inquirenti che l’hanno riconosciuto e ammanettato, voleva prendere il largo e raggiungere la Germania.