Schiaffi e violenza psicologica sugli alunni, maestra di Salerno a processo

A denunciarla sono stati i genitori dei suoi piccoli alunni. Dovrà subire un processo la maestra 65enne di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, per aver, a detta delle famiglie, picchiato i bambini della sua classe della scuola elementare con schiaffi sulle braccia, dietro la nuca, sulle guance e per mortificazioni piscologiche inflitte ai minori. I genitori lamentano che la docente obbligava gli alunni a stare faccia al muro per ore intere.

L’insegnante è accusata di abuso di mezzi di correzione. I fatti risalgono al 2016, quando i genitori di due studenti raccolsero le confidenze dei loro figli. Secondo la denuncia sporta poi ai carabinieri, l’insegnante avrebbe schiaffeggiato più di un bambino, decidendo a volte anche di punire i suoi alunni, sistemandoli dietro la lavagna.

Questi episodi si sarebbero ripetuti più volte, sfociati nella denuncia e contestuale apertura di un’indagine penale. La Procura, dopo aver effettuato verifiche e riscontri, aveva concluso l’indagine e chiesto per la maestra un decreto penale di condanna. il pagamento di una sanzione pecuniaria, vista la lieve entità dell’accusa, alla quale però la stessa si era opposta.

La decisione della docente ha portato il giudice per le indagini preliminari a citarla a giudizio e a fissare l’inizio del processo, dove la maestra, assistita dal suo avvocato, ha deciso di difendersi dalle accuse delle famiglie dei suoi alunni, dichiarando di non aver mai commesso violenza nei confronti dei bambini.