Derubano le ex fidanzate: in manetta a Bologna

I Carabinieri della stazione di Bologna Bertalia hanno arrestato un algerino clandestino sul territorio nazionale e un italiano per aver rapinato le rispettive fidanzate

Derubano le ex fidanzate: in manetta a Bologna

Avevano rapinato le due ex fidanzate sottraendo loro soldi e smartphone cercando successivamente di fuggire per non essere catturati dagli uomini dell'Arma.

Una brutta vicenda quella avvenuta a Bologna, dove un ragazzo italiano di 22 anni ha agito insieme ad un algerino irregolare di 23 rapinando le rispettive ragazze di denaro e smartphone. A dare l'allarme è stato un passante che si è trovato a passare in via Benazza e, avendo udito le urla di una ragazza ha chiamato immediatamente il 112 che intervenuto ha trovato le due ragazze pestate e rapinate. Non ci è voluto molto per capire chi fossero i rapinatori, tanto che gli uomini dell'Arma si sono immediatamente messi sulle loro tracce trovandoli e arrestandoli. È successo la notte di mercoledì, intorno all'una e trenta.

Le ragazze sono state poi accompagnate in ospedale dove sono state giudicate guaribili in otto giorni, si apprende dal Bologna Today. Erano entrambe sotto shock all'arrivo dei Carabinieri, avevano perso tutti i loro soldi e i loro due smartphone. Stando a quanto dichiarato dalle due, i ragazzi le avrebbero attirate in un'imboscata. Infatti, si sarebbero proposti di accompagnarle in una nota discoteca bolognese per trascorrere una piacevole serata tutti insieme. Invece, una volta raggiunte e fatte salire in auto le hanno portate in un posto isolato per poterle picchiare e rapinare.

Il ragazzo bolognese è stato rintracciato all'interno di una tenda in un capannone in disuso. All'interno della stessa tenda sono stati ritrovati oltre 6mila euro in contanti. Mentre per l'algerino è stato un po' più difficile, visto che agiva sotto varie identità ed era un irregolare in Italia. Dieci militari hanno fatto irruzione all'interno di una palazzina arrestandolo. Successivamente si è scoperto che entrambi erano notissimi alle forze dell'ordine essendo alcuni esponenti della microcriminalità bolognese.

Coltelli, cocaina e tantissime mazzette di soldi per un valore complessivo di 6.175 euro.

Entrambi alla vista degli uomini armati non hanno opposto resistenza. L'italiano è stato processato per direttissima, mentre per il giovane algerino sarà da capire l'iter visto che non era regolare nel territorio nazionale italiano.

Commenti
Pubblica un commento
Non sono consentiti commenti che contengano termini violenti, discriminatori o che contravvengano alle elementari regole di netiquette. Qui le norme di comportamento per esteso.
Accedi
ilGiornale.it Logo Ricarica